di Giovanni Pighini

Il Rebus Pub, che nasce dalle ceneri de “Le mille e una birra” e ne rappresenta il processo evolutivo, è ben presto entrato nelle abitudini di tutti quei reggiani che cercano la qualità accompagnata da un ambiente tanto professionale quanto “casalingo”. Dal cuore di Reggio Emilia a Via Meuccio Ruini per allargare i propri orizzonti e rivisitare il concetto di ristorazione in birreria. Andiamo a conoscere i due giovani proprietari, Federico e Stefano.
Partiamo dal principio: un negozietto di birre artigianali in pieno centro storico accompagnato da una forte passione, come nasce l’idea di cambiare?
L’idea di aprire un pub e dare sfogo alla passione nel lavoro nasce già dall’adolescenza. Concetto poi rafforzato da qualche birra fatta in casa e da qualche viaggio per meglio comprendere tutto il mondo delle birre di qualità. Un realtà piccola come quella del centro era essenziale per avviare l’attività, ma da parte nostra c’è sempre stata l’intenzione e tanta, tantissima voglia di fornire un servizio migliore e più completo che comprendesse quindi anche la ristorazione. Per farlo era necessario un locale con distesa e meno limitazioni imposte dal centro storico.
Quale significato volete trasmettere con il vostro slogan “Birre Vive, Cibo Vero”?
Credo che la definizione “birra artigianale” sia ormai decisamente inflazionata. “Vive” è più azzeccato come aggettivo, perché tutte le birre che proponiamo sono non filtrate e non pastorizzate con lo scopo di mantenere intatto il profilo organolettico del prodotto. “Cibo vero” sta invece a raccontare la nostra politica di ricerca di materie prime a chilometro zero, quindi la grande attenzione verso le produzioni del territorio reggiano. In generale nessun prodotto artificiale, nessun semilavorato, nulla di ciò che serviamo è confezionato ma sempre preparato da noi.
Dall’antipasto al dolce: in quale menù tipo potrei imbattermi nel vostro locale?
Antipasto solitamente costituito da fritti diciamo così “non convenzionali”. A seguire piatti di carne, ma anche varianti vegetariane. Il clou sono sicuramente gli hamburger, per i quali anche il pane viene preparato in casa. Dolci tra i più svariati: cheesecake, tiramisù, torte. In generale si tratta di un menù in continua evoluzione perché solo così siamo in grado di seguire la stagionalità. Per il menù del pranzo invece qualche leggero cambiamento in favore di primi piatti, che vengono rivisitati di giorno in giorno.
Per quanto riguarda le birre invece?
Una selezione più rigida possibile in termine di freschezza e caratteristiche del prodotto. Siamo sempre alla ricerca di birrifici artigianali che manifestano costanza e qualità del lavoro, rinomati e non. Il rapporto diretto con un produttore è molto interessante e pensiamo sia la politica giusta per svolgere questo mestiere. L’idea è infatti quella di avere sempre delle anteprime, ma anche la possibilità di avere ospite il birraio stesso nel nostro locale. La maggior parte delle birre che serviamo sono italiane, senza negare uno sguardo all’Europa, ed a breve inizieremo la collaborazione con un birrificio artigianale del territorio reggiano.
Oltre alle birre, anche una passione comune per la pallacanestro giusto?
Ovvio! Nasciamo come cestisti di modesto livello! La passione per la pallacanestro ci unisce, ed infatti non perdiamo occasione per trasmettere le partite della Pallacanestro Reggiana, l’Eurolega, NBA “vintage” o eventi come le Final Four. Un’altra idea, già proposta lo scorso anno, è anche quella di gustarsi in diretta le finali NBA con una specialissima apertura in notturna.
Ho una sessantina d’anni, cerco un posto per cenare con mia moglie. Vedo l’insegna “Rebus Pub” e penso che non fa per noi, è roba solo per giovani. Giusto?
Sbagliato! Chiaro che il nome pub viene spesso affibbiato a locali per giovani nei quali bere e mangiare patatine fritte. Noi invece ci basiamo sulla definizione più classica ovvero “public house” (casa pubblica n.d.a.) , la casa di tutti, la casa della gente. Tutti possono entrare e provare perché la nostra offerta è rivolta a chiunque, da 0 a 99, senza nessun tipo di preclusione per rumore o caos.
Quali idee per il futuro?
Mettere in piedi una piccola produzione di birra propria nel breve termine, ma anche proporci per eventi pubblici come già successo nell’ultimo anno per esportare le nostre idee. Vogliamo inoltre migliorare l’impatto acustico del locale con lo scopo di ospitare qualche artista dal vivo per determinate serate.

Rebus Pub – Via Meuccio Ruini 2/F-G – Reggio Emilia
Tel. 05221475185 – rebuspub@gmail.com – http://www.facebook.com/rebuspubRE
19:00 – 1:00 (aperto anche a pranzo)