
Questa mattina le scolaresche reggiane degli Istituti scolastici Figlie del Gesù, Leonardo da Vinci e Filippo Re, sono in visita alla chiesa di San Giovannino in occasione della edizione 2019 delle Mattinate FAI d’Inverno per le Scuole. Il Fondo per l’Ambiente Italiano organizza ogni anno una settimana di visite scolastiche esclusive condotte dagli Apprendisti Ciceroni, giovani appositamente preparati dai volontari FAI e dai loro docenti. Meta di quest’anno la Chiesa di San Giovannino, vero scrigno di tesori, fra i quali spiccano la cupola dipinta da Sisto Badalocchio sul modello della cupola correggesca di San Giovanni a Parma, due splendidi teleri del Tiarini nel presbiterio e il famoso Compianto del Cristo morto, forse del Mazzoni, considerato dagli studiosi come la “piccola Ghiara” per la presenza dei maestri che hanno affrescato anche l’importante tempio barocco.
Documentata a partire dal XII secolo, la primitiva Chiesa di San Giovanni Evangelista, detta anche di San Giovannino, viene demolita alla fine del XV secolo e subito ricostruita sul sito originario sotto la direzione di Girolamo Casotti, figlio del più famoso Antonio, a cui forse si può ricondurre anche il progetto. La nuova chiesa è terminata nel 1563 con l’intervento di Alberto Pacchioni, ma la facciata rimane incompiuta.