di Giovanni Pighini
Reggio (priva di Mekel) perde una partita tremenda contro la Treviso di Max Menetti mostrando non uno, non due, ma ben dieci passi indietro rispetto alle ultime uscite a livello di consistenza. I reggiani dominano il primo tempo toccando anche il +20, iniziano il terzo quarto anche con il piglio giusto per poi sciogliersi come neve al sole davanti alla furia agonistica di una Treviso che, fino a quel momento, era spalle al muro. I veneti battono i reggiani sul piano dell’intensità e della voglia, li scavalcano in classifica, ma sopratutto riempiono di dubbi i pensieri dei ragazzi di Buscaglia. Siamo “solo” a dicembre, ma vincere a Treviso avrebbe cambiato il campionato della Grissin Bon che, probabilmente, ha fatto il grave errore di pensare che quel primo tempo fosse sufficiente per spegnere le speranze trevigiane. Nessun migliore e nessun peggiore nella partita di ieri, tutti dietro la lavagna per guardarsi negli occhi e trovare al più presto una spiegazione del perché, ancora una volta, ci sia stato un deficit di consistenza.
Tabellini: Johnson-Odom 20, Fontecchio 13, Pardon 2, Candi 3, Poeta 12, Vojvoda 11, Infante, Soviero, Owens 10, Upshaw 12, Diouf, Mekel.