DE NITTIS A FERRARA
Palazzo dei Diamanti dedica una rassegna alla parabola creativa del maestro pugliese, analizzando per la prima volta la sua produzione da un punto di vista formale e tecnico, al fine di mettere in luce la sua peculiare risposta alle poetiche della modernità. La mostra dal titolo “De Nittis e la rivoluzione dello sguardo” è apertafino al 13 aprile 2020
CHAGALL A BOLOGNA
Attraverso l’esposizione di 150 opere tra dipinti, disegni, acquerelli e incisioni, la mostra racconta la vita, l’opera e il sentimento di Chagall per la sua sempre amatissima moglie Bella. Un nucleo di opere rare e straordinarie, provenienti da collezioni private e quindi di difficile accesso per il grande pubblico. La mostra “Chagall. Sogno d’amore” è aperta fino al 1 marzo 2020
FELLINI A RIMINI
Ad aprire le celebrazioni di un anno che sarà dedicato a Federico Fellini, nel centenario della nascita, è stata la Mostra itinerante “Fellini 100 Genio immortale” aperta fino al 15 marzo 2020 a Castel Sismondo. La mostra riporta in primo piano memorie, emozioni, fotogrammi, scene, suggestioni provenienti da quel mondo straordinario capace di dirci tutta la verità su noi stessi con l’irresistibile fascino universale del sogno. Dopo l’allestimento riminese, la mostra comincerà il suo viaggio e arriverà a Roma il prossimo aprile 2020 a Palazzo Venezia, per poi varcare i confini nazionali con esposizioni a Los Angeles, Mosca e Berlino
VELOCIPEDI, FIGURINE E ALTRE STORIE A MODENA
Il Museo della Figurina di Modena presenta la mostra “BICI DAVVERO! Velocipedi, figurine e altre storie”che ripercorre due secoli di storia della bicicletta, attraverso 350 pezzi tra album e figurine. Tra le curiosità, una sezione che celebra Fausto Coppi, a cent’anni dalla nascita, e una serie di biciclette d’epoca, come la penny-farthing di fine Ottocento. Fino al 13 aprile 2020
MODE DAL MONDO A PARMA
Al Museo d’Arte Cinese ed Etnografico una mostra ripercorre, attraverso abbigliamento, ornamenti e accessori, un viaggio nelle tradizioni del mondo. Le sale del modernissimo museo diventeranno un vero e proprio atlante dell’abbigliamento. In mostra dalla Cina, abiti liturgici della tradizione taoista, dal Giappone, giacche Haori rigorosamente di seta, Dal Sudan, zucchetti, scarpe e babbucce tribali e tanto altro ancora. Fino al 31 dicembre 2020.