Silvio D’Arzo

MONTECCHIO EMILIA – Ricorre quest’anno il centenario della nascita di Silvio D’Arzo e Montecchio Emilia si prepara a dedicare allo scrittore, figlio della nostra terra e a cui tanto il ‘900 letterario deve, un importante momento di celebrazione.

L’intera giornata di oggi giovedì 6 febbraio, in coincidenza con la data di nascita di Ezio Comparoni (il vero nome di Silvio D’Arzo) avvenuta nel 1920 a Reggio Emilia, è caratterizzata dall’iniziativa “100 Anni di D’Arzo” con incontri, mostre e momenti di spettacolo dedicati allo scrittore, con l’obiettivo di far conoscere a studenti e cittadini le opere e la vita di questo importante autore.

L’iniziativa, organizzata dall’Istituto d’Istruzione Superiore “Silvio D’Arzo”, intitolato proprio allo scrittore, con il Patrocinio e il contributo del Comune di Montecchio Emilia, prevede un ricco programma suddiviso in due momenti specifici: una prima parte al mattino dedicata agli studenti dell’Istituto e una seconda parte, tra il pomeriggio e la sera, con diversi incontri aperti alla cittadinanza.

Le celebrazioni hanno avuto inizio già questa mattina presso la sede dell’Istituto con i saluti istituzionali e l’intervento di Elisa Bondavalli sul tema “Struttura e identità. Casa d’altri di Silvio D’Arzo”. La mattinata si è conclusa con un reading proposto dagli studenti dell’Istituto in collaborazione con il Centro Teatrale Europeo ETOILE intitolato “L’eco di D’Arzo”.

Nel primo pomeriggio, sempre presso la sede dell’Istituto, prenderanno il via gli incontri aperti alla cittadinanza. Alle ore 15.00 e alle ore 16.30 sarà infatti possibile partecipare alle visite guidate alla mostra “Inediti e Carte di Silvio D’Arzo” accompagnati da Dante Battaglia, curatore dell’esposizione.

La giornata celebrativa si concluderà poi in serata con un importante momento di approfondimento e spettacolo intitolato “D’Arzo oggi” che si svolgerà a partire dalle ore 20.30 presso la sala del Castello Medievale di Montecchio Emilia.

Il primo intervento sarà a cura di Carlo Pellacani e sarà strutturato come un percorso nella biografia di Silvio D’Arzo unitamente alla presentazione del nuovo libro del relatore “Il figlio di Linda” di recente pubblicazione.

La serata sarà poi arricchita dalla rappresentazione della performance “D’Arzo 20venti” con un’installazione video a cura di Benedetta Valdesalici, Sara Fabbiani, Francesco Corradi e CARDO accompagnata da un Live Set proposto da Lorenzo Valdesalici.

L’intensa giornata sarà infine conclusa dall’importante intervento di Alberto Bertoni, professore ordinario di italianistica presso l’Università di Bologna, che proporrà letture e analisi dell’opera di Silvio D’Arzo.

Un’occasione quindi davvero importante e significativa per conoscere e riscoprire una lettura, realizzata da diverse angolature e punti di vista critici e interpretativi, dell’opera e della vita di Silvio D’Arzo, scrittore che ha segnato in modo indelebile e profondo la letteratura italiana del secolo scorso.