MODENA – L’alto antiquariato internazionale è targato anche Reggio Emilia e provincia. Sono ben 11 le gallerie del territorio reggiano che affiancheranno le oltre 100 realtà “top” dell’antiquariato internazionale alla XXXIV edizione di Modenantiquaria, che prende il via l’8 febbraio presso il quartiere fieristico di Modena e chiuderà il 16 febbraio. Sono presenti in mostra i seguenti stand targati Reggio: Antichità Le Bagatelle, Passioni e Segreti, Antichità San Martino, Antichità Storchi, Phidias Antiques, Atelier Du Bois, Aurum Fine Art Society, Galleria 900, Iotti Antichità, Pavarani Enrico Antichità, Alessandro Stefanini Antichità.
Modenantiquaria è la più longeva e visitata mostra di alto antiquariato in Italia: negli ultimi tre anni ha superato il record di trentaseimila visitatori, e per questa edizione, i numeri attesi sono altrettanto elevati.
“Modenantiquaria è il primo appuntamento dell’anno, in grado di “tastare il polso” al mercato dell’arte antica: in questo particolare momento – sottolinea Alfonso Panzani, presidente ModenaFiere – il mercato è ricco di pezzi di grande qualità. Questa 34esima edizione cercherà di attrarre quei pubblici nuovi che sono indispensabili a garantire vitalità a un settore in ripresa; l’obiettivo è rendere sempre più Modenantiquaria un grande salotto dell’antiquariato europeo. Un punto di incontro per collezionisti, appassionati, arredatori, ma anche per esperti alla ricerca di pezzi di qualità per musei e grandi collezioni internazionali”. Oggi la kermesse – con i saloni Petra, riservato alle antichità per parchi e giardini, Modenantiquaria ai tesori dell’antiquariato e la rassegna Excelsior alla pittura dell’800 – è una delle più complete mostre di alto antiquariato italiana.