REGGIO EMILIA – Salgono a 5 i casi di positività al coronavirus a Reggio. Una donna è ricoverata in rianimazione all’Ospedale di Reggio in gravi condizioni, aveva anche una condizione sanitaria pregressa non positiva. Altri due casi sono ricoverati nel reparto Infettivi sempre al Santa Maria e due casi sono in quarantena a casa. Dalla mezzanotte è sospesa la Guardia Medica. Il servizio di continuità assistenziale è sostituito e si potrà chiamare il 118 per emergenze. Chiusi anche i Pronto Soccorso all’ospedale di Scandiano e quello di Correggio giudicati non idonei per affrontare l’emergenza attuale.
“Si tratta di una ristrutturazione del servizio assistenziale sanitario Reggiano per far fronte alla attuale situazione emergenziale” dice il direttore generale dell’Ausl reggiana Fausto Nicolini.
218 in totale i casi di positività al Coronavirus in Emilia-Romagna sulla base di oltre 1.500 test effettuati. Si tratta di 138 casi a Piacenza, 35 a Parma, 22 a Modena, 15 a Rimini, 5 a Reggio Emilia, 2 a Bologna, 1 a Ravenna.
La maggioranza delle persone continua a presentare sintomi modesti e più della metà – 116 – sta seguendo il previsto periodo di isolamento a casa, senza bisogno di ricovero in ospedale. Sono 19 i pazienti asintomatici.
I ricoverati – secondo l’aggiornamento di ieri alle ore 16 – sono 86, cui vanno aggiunti 11 pazienti in terapia intensiva.
Purtroppo vanno registrati altri 2 decessi che portano a 4 il numero totale. Si tratta di pazienti ultraottantenni. I decessi sono avvenuti nell’ospedale di Parma e in quello di Piacenza. A Parma si tratta di una signora di 81 anni e a Piacenza di un paziente lombardo di 83 anni.
