Don Guido (Foto La libertà)

REGGIO EMILIA – Non ce l’ha fatta Don Guido Mortari. Ricoverato da qualche giorno dopo essere essere stato sottoposto al tampone per Coronavirus (di cui non è noto l’esito), il parroco di Sant’Agostino si è spento questa mattina all’ospedale reggiano. Aveva 83 anni.

“Con grande tristezza, ma con enorme riconoscimento a Dio per la sua vita e la sua testimonianza di fede, diamo la notizia della salita al cielo di d Guido. Ci stringiamo con grande affetto intorno ai familiari. – ha scritto ai parrocchiani Don Luca Grassi, successore del sacerdote dallo scorso ottobre, anche lui in isolamento dopo aver scoperto la positività di Don Guido.

“É stato un pastore  con l’odore delle pecore, che conosceva per nome una ad una, via per via, casa per casa. Ha dedicato la sua vita al servizio della Chiesa e a Dio con instancabile dedizione e amore, donando tutto quello che aveva. Ha donato la sua vita alle famiglie e ai giovani che a  centinaia hanno partecipato della vita di parrocchia e hanno intrapreso un cammino di fede. Ha accompagnato nella fede e nella vita intere generazioni: nonni, figli, nipoti e pronipoti. Ha visitato con costanza ammalati, anziani e famiglie, accompagnando cristianamente alla morte tutti i parrocchiani. Ha speso il suo tempo nella preghiera, nell’ascolto delle persone e nella confessione, alla quale negli ultimi anni ha dedicato molto tempo. Ha sostenuto la Caritas e l’animazione missionaria, sostenendo due missioni in Africa e Brasile. Ha ristrutturato e riportato alla loro bellezza originaria  la chiesa, il chiostro, il teatro, la canonica e  tutti gli ambienti parrocchiali, con l’aiuto della comunità e dei familiari.

Don Guido ci mancherai, ma continuerai a camminare con noi dal cielo.

Ci stringiamo nella preghiera che eleviamo a Dio”.