
“Alla pandemia del virus vogliamo rispondere con la universalità della preghiera, della compassione, della tenerezza. Rimaniamo uniti. Facciamo sentire la nostra vicinanza alle persone più sole e più provate”. Queste le parole di papa Francesco all’Angelus, per annunciare le due iniziative dei prossimi giorni: l’invito a tutti i cristiani delle varie confessioni a recitare insieme il Padre Nostro mercoledì 25 marzo a mezzogiorno, e un momento di preghiera da lui presieduto venerdì 27 marzo alle ore 18, con speciale benedizione Urbi et Orbi sul sagrato di San Pietro.