di Massimiliano Ranellucci

REGGIO EMILIA – Circa due milioni e 840mila euro. E’ quanto si stima arriverà complessivamente al Comune di Reggio e agli altri comuni della provinciadello stanziamento di 400 milioni per l’emergenza coronavirus annunciato sabato dal premier Giuseppe Conte a livello nazionale. A Reggio, in particolare, dovrebbero arrivare oltre 900mila euro. Risorse per far fronte a necessità primarie: alimentari, sanitarie e per l’igiene. In attesa dei decreti attuativi l’assessore a bilancio e welfare del Comune di Reggio, Daniele Marchi, sottolinea che il finanziamento sarà utilizzato per le famiglie più bisognose. Le situazioni più a rischio, poveri, anziani, senza tetto.

L’assessore ricorda che comunque a Reggio non c’è l’emergenza di persone o famiglie che non hanno da mangiare, grazie a servizi strutturati, dall’emporio solidale alle varie mense come quelle della Caritas. I 900mila euro quindi saranno un aiuto prezioso per le realtà del terzo settore. Grazie poi all’annunciato arrivo in anticipo agli enti locali di quattro miliardi previsti dalla Fiunanziaria, probabilmente saranno rinviati i pagamenti di Imu e Tari, in calendario verso giugno, sia per i cittadini che per le aziende.