Sifà (Società Italiana Flotte Aziendali), azienda leader nel settore del noleggio a lungo termine di auto e veicoli commerciali, scende in campo contro la pandemia. Lo fa con il suo presidente, Claudio Campani, titolare di Campani Group, che gestisce nove concessionarie in tutta l’Emilia-Romagna.

Claudio Campani, titolare di Campani Group

Campani ha infatti deciso di mettere a disposizione 60 camere (sulle 80 totali) dell’Hotel Europa (di sua proprietà) per un mese, in maniera del tutto gratuita, a medici, infermieri e personale della protezione civile, compresi i Vigili del Fuoco, che in questi giorni stanno raggiungengo o sono già a Reggio Emilia per lottare in prima linea contro la diffusione del contagio.

Vogliamo dare un segnale forte e di vicinanza al nostro territorio, colpito duramente da questa pandemia – spiega lo stesso Claudio Campani -. La nostra provincia sta accusando particolarmente il colpo e gli ospedali sono al limite delle proprie possibilità. Sono stato contattato dall’amministrazione comunale di Reggio Emilia, dove peraltro ha sede l’headquarter di Sifà, e ho dato la mia disponibilità a mettere a disposizione l’hotel Europa per ospitare del personale utile nella lotta al COVID-19. Ne è nata questa possibilità di fare qualcosa di positivo per la nostra città e soprattutto per i cittadini“.

Nella donazione è offerto anche il vitto, così che il personale non si debba preoccupare di nulla che non sia la lotta al virus. Il tutto, rispettando naturalmente le misure di sicurezza stilate dal Governo.

Vorrei esprimere il mio ringraziamento a Claudio Campani, presidente di Sifà, per l’esempio che dà ad ogni suo collaboratore con il suo personale atto di generosità – afferma Paolo Ghinolfi, fondatore e ad di Sifà -. È importante trasmettere compattezza in questo particolare momento storico che stiamo vivendo a causa del Coronavirus, e il tessuto imprenditoriale, con delle risorse, ha la possibilità di fare la sua parte per il bene comune. Come azienda stiamo facendo il possibile per permettere ai nostri clienti di continuare l’attività, facendo tutto quanto in nostro potere per prevenire, evitare e/o attenuare i possibili ritardi riguardo l’erogazione dei nostri servizi, adottando tutte le misure ragionevolmente possibili per mitigare gli effetti di tale fenomeno“.