All Inclusive Sport non si ferma durante l’emergenza. Il progetto di inclusione sportiva rivolto a bambini e ragazzi disabili del territorio provinciale, coordinato dal CSV Emilia in partnership con la Medicina dello Sport, enti di promozione sportiva, associazioni e molti Comuni reggiani ha dovuto modificare il proprio impegno, ma senza interromperlo. Anzi.

In queste settimane, a fronte della sospensione delle attività sportive di base, lo staff che gestisce il progetto si è attivato – attraverso il coinvolgimento dei tutor e supertutor – per proporre agli atleti esercitazioni e allenamenti da remoto attraverso videochiamate e tutorial specificatamente realizzati. Anche diverse società sportive in cui i ragazzi sono inseriti stanno collaborando producendo, grazie all’attenzione e alla sensibilità dei loro allenatori, molti materiali che vengono trasmessi alle famiglie.

All Inclusive Sport, nella sua attività ordinaria, è un’esperienza unica nel suo genere, per numeri (140 bambini e ragazzi disabili coinvolti in 95 associazioni e società sportive), varietà (21 discipline sportive differenti) e continua sperimentazione. Unica perché produce entusiasmo e speranza nelle famiglie e, allo stesso tempo, contribuisce a diffondere una cultura inclusiva e meno competitiva nei confronti delle altre migliaia di persone coinvolte (compagni di squadra e relativi genitori, allenatori, dirigenti). Unica, soprattutto, perché si basa sull’elemento più semplice e comune che caratterizza l’essere umano: la relazione.

Cercare di mantenere la relazione con i ragazzi e le loro famiglie è in questa fase è importantissimo: da un lato viene offerto un servizio contingente, che tenta alleviare queste giornate di quarantena; dall’altro è necessario per prevedere e programmare i percorsi di inclusione per il dopo emergenza.

Il servizio, anche da remoto, è molto apprezzato dai genitori. Alcuni video delle attività realizzate verranno pubblicati sul sito e sulla pagina social del progetto, anche con l’obiettivo di fare capire a più persone possibili che, anche nell’emergenza, il mondo andrebbe osservato con tanti occhi diversi, senza limitare lo sguardo al panorama che si vede solo dalla propria finestra, come invece ci viene richiesto in questi giorni di impegno e responsabilità.

Tutti i video sono visibili su questa pagina:

https://www.allinclusivesport.it/eventi-e-corsi/all-inclusive-sport-non-si-ferma/