Non si ferma la macchina educativa reggiana in epoca di Corona virus. Al contrario, per cercare di restare vicini a bambini e famiglie e per continuare a essere comunità educante, il Comune di Reggio Emilia ha deciso di attivare opportunità formative e ricreative a distanza, in attesa di poter ritornare al nido e alla scuola dell’infanzia.
E’ nato così “A casa con il Reggio Emilia Approach”, un catalogo di proposte per l’infanzia come narrazioni, ricette, idee da mettere in gioco con i bambini, spunti per i genitori per trovare nuove modalità di stare insieme. Si tratta di piattaforma in cui la collezione di proposte viene continuamente arricchita e dalla quale bambini e genitori (ma anche – perché no? – cittadini) possono attingere occasioni nuove per passare il tempo, per riflettere, per creare.
“Abbiamo deciso di avviare questo tipo di percorso nella convinzione che Reggio Emilia abbia tanto da offrire e che questo fosse il momento giusto non solo per aprirsi generosamente, ma anche per determinare una scelta di vicinanza e, se possibile, di costruzioni di percorsi nuovi, non alternativi ma da integrare al nostro modo di fare scuola a Reggio Emilia – dice l’assessore comunale all’Educazione Raffaella Curioni – Ogni soggetto del sistema ha così contribuito, in maniera armonica, alla costruzione di questa piattaforma, pensando per la propria specificità a categorie di persone interessate alle nostre proposte. Crediamo sia un modo di continuare anche a sostenere la partecipazione delle famiglie al progetto di comunità che a Reggio nasce dallo 0-6 ed evolve verso tutti gli ordini di scuola e verso tutte le opportunità di cittadinanza”.
“Il personale dei nidi e delle scuole ha iniziato, già durante i primi giorni di chiusura, a costruire opportunità per le bambine, i bambini e le loro famiglie – aggiunge Cristian Fabbi, presidente dell’Istituzione scuole e nidi del Comune di Reggio Emilia – Questa loro attitudine a tenere vivi i percorsi iniziati è sfociata in una miriade di interessanti opportunità, alcune delle quali molto contestualizzate nelle storie e nei progetti di ogni nido o scuola, ma molte anche aperte a una fruizione più allargata. Parte di queste è diventato e sta diventando il patrimonio di conoscenza e cultura proposto in ‘A casa con il Reggio Emilia Approach’, un catalogo di opportunità relazionali che Reggio Emilia offre a se stessa e al mondo.”
In tal senso, anche la traduzione in arabo di alcune delle proposte, testimonia la vocazione planetaria di questa opportunità.
Il portale di A casa con il Reggio Emilia Approach è stato realizzato con il contributo concreto di Reggio Children, che ha messo in gioco grafici, atelieristi ed esperti per una opportuna digitalizzazione delle proposte. Lo stesso sito di Reggio Children ospita le proposte: https://www.reggiochildren.it/acasaconilreggioapproach/
Anche la Fondazione Reggio Children Centro Loris Malaguzzi è on line con il Ministero dell’istruzione con attività per supportare i bambini, gli insegnanti e le famiglie nel periodo di chiusura delle scuole, contribuendo concretamente all’iniziativa, allargando il target anche a educatori, docenti e comunità educante nazionale, offrendo opportunità di approfondimento sul sito del Ministero stesso.
I progetti, volti ad affiancare e supportare le attività curriculari, attraversano quattro ambiti che ogni giorno si arricchiscono di nuovi contenuti: architetture e immaginari, sostenibilità e creatività, gioco e apprendimento, gusto e benessere.
I materiali sono disponibili su https://reggiochildrenfoundation.org/didattica-on-line/