E’ partita ieri la 10ª edizione de “I Luoghi del Cuore”, il censimento con cui il FAI – Fondo Ambiente Italiano in collaborazione con Intesa Sanpaolo invita tutti i cittadini, nei piccoli borghi e nelle grandi città, nei paesi meno conosciuti e in quelli più noti, in Italia ma anche all’estero, a votare fino al 15 dicembre 2020, i luoghi italiani che amano di più e vorrebbero vedere tutelati e valorizzati. Dopo due mesi di isolamento, nella settimana in cui l’Italia timidamente riparte, anche il FAI entra in una nuova fase grazie all’avvio di questa grande campagna nazionale: un’opportunità per ciascuno di noi di esprimere finalmente, quasi fosse un urlo liberatorio, il sentimento appassionato che ci lega al Paese più bello del mondo, lo stesso di cui abbiamo tanto sentito la mancanza. Proprio ora, mentre i musei, i monumenti e i Beni del FAI sono ancora necessariamente chiusi, possiamo continuare a prenderci cura, tutti insieme, del nostro territorio e dei suoi tesori.

Saper guardare avanti con speranza e positività è un’attitudine preziosa, e la nuova edizione del censimento de “I Luoghi del Cuore”, l’iniziativa che da diciotto anni permette alle persone di unirsi e di manifestare con un gesto tangibile l’amore per lo straordinario patrimonio d’arte e natura che ci circonda, ci vuole proiettare al di fuori delle nostre mura domestiche, e porre fine a questa prolungata astinenza dal Paese che amiamo. Questo progetto racconta più di ogni altro il desiderio della Fondazione di continuare a occuparsi con slancio e passione dell’Italia e degli italiani, mettendosi in ascolto dei cittadini per ideare e immaginare il futuro insieme: una potente iniezione di fiducia per restituire, diffondendolo, quel sentimento di coesione civile che in questi giorni “sospesi” avvertiamo così intensamente. 

Grazie a “I Luoghi del Cuore” il FAI incoraggia e stimola ciascuno di noi, anche restando a casa, a fare la differenza ed essere motore di cambiamento per il proprio territorio, unico al mondo per varietà e bellezza. L’augurio della Fondazione è che la partecipazione al censimento sia la più estesa possibile, perché il risultato del gruppo supera sempre la somma dei singoli e diventa potenza, energia e forza creativache si fa azione efficace: a darne evidenza le storie di impegno civile di tante comunità di cittadini che grazie a questa iniziativa si sono avvicinate o ritrovate con rinnovato entusiasmo, condividendo un obiettivo comune, speranze ed emozioni. Prima ancora che dei luoghi, infatti, questo è il censimento delle persone, che i luoghi li vivono, li amano, li salvano.

Description: FL_LDC_2020Quest’anno il censimento si arricchisce di due classifiche speciali. La prima dedicata all’“Italia sopra i 600 metri”, cioè a luoghi che appartengono alle aree interne montane del Paese, di cui la Fondazione si sta occupando anche attraverso il Progetto Alpe e che coprono da sole il 54% del territorio nazionale: zone che sono diventate la periferia del Paese, in sofferenza per la carenza di servizi e infrastrutture che rende le condizioni di vita più difficili, ma anche contraddistinte da una bellezza indiscutibile, spesso intatta e dominata dalla natura, in cui vivono comunità di cui riscoprire la storia, le tradizioni e il potenziale. La seconda è relativa ai “Luoghi storici della salute”, beni architettonici che hanno radici profonde nel nostro passato, e che oggi, a fronte dell’emergenza sanitaria, sono divenuti valorosi presidi a tutela di tutti noi; luoghi che raccontano quanto il benessere di corpo e mente abbia radici antiche nel nostro Paese e una tradizione secolare che spazia dalle terme romane alle farmacie storiche, dagli ospedali nati nel Rinascimento ai padiglioni di fine 800 e inizio Novecento, oggi più che mai in funzione grazie all’instancabile prodigarsi dei medici e del personale paramedico per far fronte all’epidemia.

Come di consueto, i luoghi più votati verranno premiati, a fronte della presentazione di un progetto concreto: 50.000 euro, 40.000 euro e 30.000 euro saranno assegnati rispettivamente al primo, secondo e terzo classificato, mentre il luogo più votato via web diventerà protagonista di un video, storytelling o promozionale, realizzato a cura della Fondazione. Per i vincitori delle due classifiche speciali sono in palio complessivamente 20.000 euro. FAI e Intesa Sanpaolo, dopo la pubblicazione dei risultati, lanceranno inoltre il consueto bando per la selezione degli interventi in base al quale tutti i proprietari (pubblici o non profit) e i portatori di interesse dei luoghi che hanno ottenuto almeno 2.000 voti potranno presentare alla Fondazione una richiesta di restauro, valorizzazione o istruttoria sulla base di specifici progetti d’azione.

I luoghi del cuore dei reggiani

La Delegazione FAI di Reggio Emilia, in occasione di ogni censimento, intende sostenere la votazione di luoghi del cuore nel territorio della Provincia di Reggio Emilia, proponendo una serie di azioni che possano riscaldare gli animi delle persone riguardo siti di particolare rilevanza storico artistica e bisognosi di tutela che siano a cuore dei cittadini e ai suoi quasi 2000 aderenti. Intende invitare a individuare i luoghi del cuore dei reggiani, a coinvolgere comitati già esistenti nella comunità locale per sensibilizzarli a votare per il censimento,  si impegna a promuovere i luoghi del cuore reggiani attraverso le pagine dei propri social media di Delegazione e tramite la stampa locale e  i portali social degli enti locali. Auspica di poter aprire nelle prossime Giornate Fai d’Autunno 2020 (17- 18 ottobre), un dei luoghi del cuore che saranno segnalati.

Sul prossimo numero di Stampa Reggiana, in edicola da sabato 16 maggio, Roberta Grassi, Capo Delegazione FAI di Reggio Emilia, racconterà in un’intervista la campagna del FAI declinata sul territorio reggiano.

Delegazione FAI Reggio Emilia

Roberta Grassi (Capo Delegazione) Emanuela Armani, Carlo Baja Guarienti, Davide Bianchini, Alberto Cadoppi, Elena Corradi, Edoardo Degl’Incerti Tocci, Elisabetta Farioli, Emanuele Galaverni, Federico Grisendi, Gian Luigi Martini, Nadia Ruini, Maria Chiara Spallanzani, Nicola Tirelli Prampolini

reggioemilia@delegazionefai.fondoambiente.it

CHI PUÒ PARTECIPARE

Possono partecipare: individui singoli, minorenni, italiani, stranieri, gruppi, enti privati e pubblici, associazioni e scuole.

Chiunque può registrarsi sul sito come Comitato e usufruire dei materiali personalizzati di supporto alla raccolta voti.

La partecipazione al censimento è gratuita e aperta a tutti.

COME VOTARE

Nel caso in cui non fossero presenti, è possibile caricare sul sito nuovi luoghi, votarli e farli votare. Si vota online e attraverso i moduli scaricabili dal sito. E’ possibile votare più luoghi, ma per ognuno si può esprimere solo 1 voto.