
“Tendi la tua mano al povero”; questa frase del libro del Siracide è stata posta da Papa Francesco in apertura del suo messaggio per la IV Giornata mondiale dei poveri che è stata celebrata oggi, domenica 15 novembre in tutte le chiese. Aggiunge Bergoglio che la sapienza antica ha posto queste parole come un codice sacro da seguire nella vita. “Esse risuonano oggi con tutta la loro carica di significato per aiutare anche noi a concentrare lo sguardo sull’essenziale e superare le barriere dell’indifferenza. La povertà assume sempre volti diversi, che richiedono attenzione ad ogni condizione particolare: in ognuna di queste possiamo incontrare il Signore Gesù, che ha rivelato di essere presente nei suoi fratelli più deboli”.
Oggi in tutte le messe festive è stato dedicato spazio alla riflessione sul tema della Giornata e alla raccolta di offerte mirate a questa finalità.
Nelle chiese parrocchiali di Sant’Agostino, Santo Stefano e Santa Teresa alcuni laici – donne e uomini – impegnati nel Centro di Ascolto delle povertà del Centro Storico– che ha sede in stradone del Vescovado, 2 (foto)- e nelle Caritas parrocchiale ne hanno focalizzato il generoso e indispensabile impegno caritativo che consente di sostenere ben 80 nuclei familiari per un totale di circa 300 persone.
Sforzo che è stato necessario implementare in questo tempo di pandemia, perché le difficoltà e le richieste sono cresciute in modo esponenziale. Pacchi alimentari, e soprattutto pagamento di bollette, di visite mediche, acquisto di materiale scolastico sono alcune delle pressanti richieste a cui il Centro di Ascolto deve far fronte.
E’ inoltre possibile effettuare versamenti – che godono di agevolazioni fiscali – tramite bonifico bancario sul conto corrente Iban IT 49 S 05034 12800 0000 000 46914 indicando nella causale “Emergenza Covid 19 – Caritas”.




