
REGGIO EMILIA – Sarà un giorno di San Prospero insolito e molto diverso quello di quest’anno. Per la prima volta la Piazza non sarà invasa dalla moltitudine di reggiani in arrivo anche dai paesi della provincia per partecipare al tradizionale mercato, con al centro l’enorme “fogone” delle caldarroste.

In un anno costellato da cancellazioni, rinvii e incertezze, anche la festa del Santo Patrono ha subito necessariamente modifiche sostanziali al programma: i negozi rimarranno chiusi e non ci saranno le bancarelle “Dobbiamo prepararci a vivere la Festa del Patrono in un modo diverso quest’anno” ha detto il sindaco Luca Vecchi in una delle ultime dirette su Facebook.
Nonostante il periodo duro di emergenza sanitaria e le restrizioni che renderanno la piazza molto meno animata del solito, martedì 24 novembre sarà tuttavia caratterizzata da alcuni appuntamenti una data da ricordare per la Diocesi e per tutta la comunità reggiana: in occasione della solennità del Patrono, si terrà infatti la benedizione della Torre di San Prospero dopo i recenti restauri, da parte del Vescovo Mons. Massimo Camisasca prevista alle ore 10.40 alla sola presenza del Sindaco Luca Vecchi e del prefetto Iolanda Rolli.
La prevista inaugurazione è stata infatti annullata a causa dell’emergenza sanitaria. “A seguito dell’incontro intercorso venerdì scorso con la Commissione per l’Ordine e la Sicurezza, – ci spiega l’ingegner Stefano Ovi, presidente del comitato per il restauro di San Prospero – si è deciso di evitare assembramenti all’esterno della Basilica. Pertanto la prevista inaugurazione ufficiale della Torre, prevista alle ore 10.15, sarà sostituita da una benedizione del Vescovo alla presenza del Sindaco e del Prefetto alle ore 10.40″.
A seguire il Pontificale presieduto in Basilica dal vescovo Massimo che pronuncerà il tradizionale Discorso alla Città.

In diretta tv e social la festa di martedì (dalle 10.40)
In occasione della fine dei restauri della Torre, è stato pubblicato il volume “Il restauro della Torre di San Prospero. Dalle origini della costruzione al progetto. Storia, testimonianze e aneddoti”. Il volume sarà in vendita in edicola per un mese insieme al Resto del Carlino.
