Un gruppo di ragazzini il giorno dell’Epifania aveva provocato danni a un cestino delle immondizie usato come canestro per il lancio di sassi, rompendo pure una teca in vetro usata come libreria, al parco Augusto Daolio a Novellara. Le indagini dei carabinieri hanno portato all’individuazione dei responsabili, grazie anche alle immagini di videosorveglianza comunali, messe a disposizione dalla polizia locale. Cinque studenti sono stati segnalati al tribunale dei minori di Bologna per concorso in danneggiamento.
In quell’occasione erano state lanciate pietre pure contro lampioni e verso l’area pedonale, riuscendo poi a fuggire senza farsi identificare dalle forze dell’ordine. I diretti interessati, convocati in caserma insieme ai genitori, hanno ammesso le loro responsabilità rendendosi disponibili non solo a risarcire i danni ma chiedendo la disponibilità, accordata dal Comune, a svolgere un progetto socialmente utile. L’elemento di forte positività nella vicenda è stata la posizione delle rispettive famiglie dei cinque minori che si sono mostrate collaborative durante la indagini. Anche i diretti interessati hanno compreso: si sono mostrati ravveduti e pentiti per quanto fatto.
