Lucio Igino Zanon di Valgiurata, Presidente Credem

Credem, tra i principali e più solidi gruppi bancari nazionali, nel 2021 sosterrà l’attività del Banco Alimentare, organizzazione italiana che si occupa della raccolta di generi alimentari e del recupero delle eccedenze della produzione agricola e industriale e della loro ridistribuzione a strutture caritative su tutto il territorio nazionale. In particolare l’istituto garantirà la distribuzione di alimenti corrispondenti a cinque milioni di pasti finanziando per sei mesi l’operatività della struttura. Questa iniziativa testimonia l’impegno della banca nel supportare iniziative concrete a sostegno delle persone bisognose e della collettività.

Il progetto si affianca al costante supporto fornito dal Gruppo a famiglie ed imprese che si è ulteriormente rafforzato nel 2020, nonostante le difficoltà causate dalla pandemia. Più in dettaglio, Credem ha aumentato i prestiti ai clienti del 9,8% rispetto all’anno precedente con una crescita oltre due volte superiore rispetto alla media di sistema ed una costante attenzione alla qualità dell’attivo. Nello stesso periodo, il Gruppo ha erogato 1,8 miliardi di euro di mutui casa alle famiglie in crescita di oltre il 25% rispetto al 2019 ed ha assunto 225 persone.

“Anche negli ultimi mesi particolarmente difficili”, ha dichiarato Lucio Igino Zanon di Valgiurata, Presidente Credem “il nostro Gruppo è stato in grado di creare valore; vogliamo che una parte del valore generato contribuisca al miglioramento del contesto sociale ed ambientale in cui ogni giorno operiamo. La costruzione del futuro di un Paese”, ha aggiunto Zanon, “deve necessariamente tenere conto dei bisogni di tutte le fasce di popolazione e rientra nella responsabilità della nostra impresa impegnarsi in questa direzione. Il recupero delle eccedenze alimentari e la loro distribuzione gratuita inoltre”, ha concluso Zanon, “contribuisce alla riduzione degli sprechi attraverso il contenimento dei costi di stoccaggio e smaltimento ed il relativo abbattimento di emissioni di CO2”.