REGGIO EMILIA – Con il via libera all’Accordo di programma tra Comune e Provincia di Reggio Emilia e con l’approvazione delle Varianti al Poc e alla zonizzazione acustica, nonché con l’apposizione di vincolo preordinato all’esproprio, il Consiglio comunale si è espresso favorevolmente sul progetto definitivo del collegamento fra via del Buracchione e la Variante di Canali (tangenziale di Canali), necessaria per il completamento della cosiddetta Bretella di Rivalta.

L’infrastruttura si ricollegherà infatti all’altra Variante di collegamento tra via della Repubblica (statale 63) e via Bedeschi, contribuendo in maniera fondamentale alla fluidificazione della viabilità primaria a sud di Reggio Emilia. Finalità principale della ‘Bretella’ – insieme con l’infrastruttura complementare di collegamento tra via del Burracchione e la tangenziale di Canali – è di fornire un’alternativa all’attraversamento del centro abitato di Rivalta, veicolando il traffico proveniente dalla montagna-collina verso il sistema delle tangenziali di Reggio Emilia, costituito dalla stessa variante sud-est di Canali fino al collegamento con le tangenziali Sud-Est e Nord.

Il Consiglio comunale si è espresso con parere positivo con 24 voti favorevoli (Pd, M5S, Immagina Reggio, Più Europa, Reggio è, De Lucia del Gruppo misto), 6 voti contrari (Lega Salvini premier, Forza Italia) e 1 astenuto (Alleanza civica).
“Si tratta – ha detto l’assessore ai Lavori pubblici Nicola Tria – di un’opera fondamentale che la città attende da tempo, funzionale alla razionalizzazione degli assi viari e della circolazione nella parte sud della città: senza dubbio consentirà di ridurre, in unione con la Bretella di Rivalta, l’attraversamento dei centri abitati e in particolare di Rivalta”

Per la progettazione del collegamento tra la Variante di Canali e via del Buracchione, in carico della Provincia di Reggio Emilia, è previsto uno stanziamento di risorse pari a 3 milioni di euro (2 milioni e 940 mila euro del Comune di Reggio Emilia e 60 mila euro della Provincia). Oltre all’infrastruttura viaria, è prevista la realizzazione di una pista ciclopedonale a fianco della cosiddetta “Canalina” di Albinea, e un progetto di rinaturazione della fascia compresa tra la Canalina stessa ed il nuovo tracciato infrastrutturale di progetto.