di Antonio Lecci

CORREGGIO – L’addio a Riccardo Bellopede, per tutti Bello, è stato un misto di commozione, affetto e ricordi. Proprio il ricordo dei compagni di classe e degli insegnanti è emerso nel silenzio irreale nel grande campo verde di via Fazzano, a Correggio. E’ lì infatti che è stato dato l’addio a Riccardo Bellopede, 18 anni, vittima una settimana fa di un incidente stradale a Magreta di Modena, dove si stava concludendo un ricevimento di nozze. Un momento di commozione che ha dato la possibilità di ricordare Riccardo.

Due suoi compagni della classe quinta, ma anche un’insegnante, a nome di tutta la scuola, hanno voluto ricordare, commossi, la figura di Bellopede. Parole espresse davanti alla bara chiara di Riccardo, davanti ai suoi genitori Luigi e Anna Maria, al nonno, agli altri parenti.

La funzione è poi proseguita, in forma privata, al cimitero di Correggio, dove si sono ritrovati i componenti della comunità locale dei Testimoni di Geova, per un momento di riflessione, a cui ha preso parte anche Michael Bertacchi, il migliore amico di Riccardo, nonché lo sposo del quale lo studente 18enne era stato testimone di nozze poco prima dell’incidente. Michael ha parlato di Riccardo come di un giovane che sapeva assumersi responsabilità, svolgendo ogni incarico con attenzione e impegno. Infine, la sepoltura al cimitero di Correggio.