di Antonio Lecci
E’ stata un’apertura in anteprima, quella di oggi per Palazzo Sartoretti, lo storico edificio di Reggiolo meta della prima tappa della giornata reggiana della giunta regionale guidata dal presidente Stefano Bonaccini. La delegazione dell’Emilia-Romagna ha effettuato una visita guidata all’edificio ristrutturato dopo un lungo cantiere, iniziato nell’autunno del 2018 per un investimento di denaro pubblico di circa otto milioni di euro tra fondi regionali, assicurazione comunale e un contributo di Autobrennero.
A fare da padrone di casa il sindaco Roberto Angeli, con l’assessore Franco Albinelli, a guidare la giunta regionale nelle rinnovate sale e stanze destinate nelle prossime settimane a diventare non solo sede del municipio del paese ma anche ad ospitare la biblioteca “Ambrosoli”, con ampi spazi di lettura più la pinacoteca che vedrà riunite opere d’arte di grande valore, anche recentemente donate al Comune da parte di privati.
“Siamo arrivati alla conclusione di questo cantiere importante – ha detto Angeli – simbolo di un percorso durato nove anni che ha visto protagonista la Regione accanto alla comunità. Un intervento da 8 milioni di euro, per il 90% finanziati dalla Regione Emilia-Romagna, che ha permesso di valorizzare un edificio centrale per Reggiolo. Qui, attraverso la valorizzazione dei monumenti, la ricostruzione è divenuta anche un’opportunità che ci permette di guardare al futuro. Sono nate occasioni importanti di collaborazione, come quella con Reggio Children che, proprio in questo palazzo, aprirà le sue attività di atelier 0-99, dai bambini agli anziani”.
Alla visita erano presenti anche due rappresentanti di Reggio Children, Emanuela Vercalli e Lorella Trancossi, che hanno spiegato la rilevanza della nascita di un atelier a Reggiolo per il territorio e come connessione con le vicine regioni come la Lombardia.
Percorrendo i corridoi e le stanze disposte sui tre piani di Palazzo Sartoretti, Roberto Angeli, accompagnato dal curatore del “Museo tra le mura” – progetto artistico-culturale che vede Palazzo Sartoretti come fulcro – Lorenzo Respi, ha illustrato la destinazione degli spazi. Lungo i corridoi di ogni piano, ha precisato Respi, sarà dato spazio a wall painting ispirate alla Divina Commedia e alle sue tre cantiche: inferno, purgatorio e paradiso.
Il 7 luglio, in occasione della ricorrenza del patrono San Venerio, è prevista l’inaugurazione ufficiale dello storico palazzo rinnovato, che torna alla disponibilità dei cittadini dopo la lunga inagibilità per il terremoto del 2012. Dopo questa tappa a Reggiolo, la giunta dell’Emilia-Romagna si è trasferita a Gualtieri per un ‘altra visita, stavolta a Palazzo Bentivoglio, dove è allestita un’importante mostra che confronta Antonio Ligabue con diversi artisti contemporanei.