A Poviglio quest’estate potrebbe essere chiusa la casa di riposo comunale, con i 22 ospiti e gli operatori trasferiti in altre strutture limitrofe, in particolare nel padiglione ancora libero della casa protetta di Brescello.

Un progetto avanzato dall’Asp Progetto Persona, che gestisce la casa di riposo Le Radici, di fronte alla difficoltà di reperire personale, in particolare infermieri. Se ne aspettavano undici dal recente concorso. Ne sono arrivati solo due. Gli altri sono frutto di  contratti interinali e di disponibilità dall’Azienda Usl.

A Poviglio c’è preoccupazione, a partire dal sindaco Cristina Ferraroni, che chiede di tenere aperta la casa protetta in paese, al servizio delle famiglie locali. Ora sarà l’assemblea dei soci a decidere. Ma la proposta dell’Asp Progetto Persona è quella di accorpare a Brescello l’attività di Poviglio, rimodulando i servizi per poter garantire la concessione delle ferie al personale. Da settembre, poi, la situazione tornerebbe alla normalità, con il rientro di ospiti e personale alla sede di Poviglio. Nei prossimi giorni è attesa la decisione.