I 23 cuochi contadini neo diplomati

“Da dove ripartire se non dall’agriturismo, un luogo che come nessun altro coniuga la bellezza, i sapori del territorio e la sicurezza”. Lo ha detto il Presidente di Coldiretti Emilia Romagna, Nicola Bertinelli intervenuto alla cerimonia della consegna delle giacche per 23 cuochi contadini diplomatisi dopo i corsi voluti da Campagna Amica e promossi da Terranostra.
«Complimenti ai nostri imprenditori agrituristici – commenta Maria Cerabona direttore della Coldiretti reggiana – che hanno scelto di investire su se stessi per continuare a migliorare la loro attività e rendere sempre più soddisfacente l’esperienza da far vivere ai propri ospiti».
A Reggio Emilia hanno concluso il percorso formativo e ricevuto giacche e diploma Roberta Avanzini dell’agriturismo La Cippaia di Poviglio e Raffaello Landini dell’agriturismo Corte dei Landi di Cadè. Insieme al direttore Maria Cerabona era presente alla cerimonia di consegna anche Claudia Gatti dell’agriturismo Il Brugnolo di Scandiano per il diploma di Ospitalità contadina.

Il gruppo reggiano Claudia Gatti, Agostino Verona segreteria Terranostra, Maria Cerabona, Raffaello Landini, Nicola Coruzzi e Roberta Avanzini

«I cuochi contadini sono coloro che hanno il compito di tenere viva la tradizione enogastronomica della nostra terra e di portare in tavola il risultato del lavoro dell’agricoltura – commenta Maria Cerabona. È da tempo che Coldiretti sostiene che l’agricoltura non produce materie prime ma ‘cibo’ e, durante la pandemia, abbiamo dimostrato come la capacità del nostro settore di procurare costantemente sostentamento alla cittadinanza si sia confermato un asse portante per il Paese anche in una fase di grande difficoltà».
La consegna dei diplomi è stata l’occasione per presentare la seconda edizione dei Sigilli di Campagna Amica – La biodiversità contadina. Un volume che rappresenta un viaggio nel gusto, nella tradizione in nome della conservazione della biodiversità agricola e del paesaggio agro-silvo-pastorale. Insieme alla descrizione dei nuovi 107 prodotti, salvati da estinzione, è presente anche il racconto di storie di agricoltura eroica e dei Cuochi Contadini pronti ad aprire i loro agriturismi agli italiani. Anche questo è un segno di rinascita a fronte dell’emergenza attuale.