Due interventi nel pomeriggio di ieri da parte della squadra del Soccorso Alpino e Speleologico stazione M.te Cusna.

Intorno alle ore 14 è arrivata una richiesta di soccorso al 118 per un uomo di 82 anni, in campeggio a Febbio che andando a fare una passeggiata sul crinale del Cusna, è stato colto da malore e si è accasciato a terra. Il 118 ha inviato l’ambulanza di Villa Minozzo e la squadra del CNSAS. L’uomo, dopo una faticosa marcia di avvicinamento da parte dei tecnici e del medico del CNSAS, è stato raggiunto. Il paziente nel frattempo si era già ripreso.

E’ stato accompagnato a valle per un tratto utilizzando la seggiovia e poi col mezzo fuoristrada del CNSAS fino al parcheggio dove ad attenderlo c’era l’ambulanza. Rivalutato dal personale 118 dell’ambulanza il paziente ha poi rifiutato il ricovero.

Alle ore 14.30 seconda richiesta di soccorso per un turista di 43 anni residente a Casalgrande che stava facendo una passeggiata insieme alla alla moglie e il figlio nei pressi del rifugio Battisti, durante il rientro l’uomo è caduto a terra procurandosi un doloroso trauma alla gamba.

Il 118 ha inviato la squadra del Soccorso Alpino e Speleologico stazione M.te. Cusna e l’ambulanza di Villa Minozzo.

I tecnici arrivati sul posto, dopo valutazione hanno richiesto l’intervento dell’elicottero 118 di Pavullo nel Frignano dotato di verricello con a bordo un Tecnico del CNSAS. Nell’attesa dell’arrivo del mezzo di soccorso all’infortunato è stato immobilizzato l’arto dolorante e trasportato in barella fino alla piazzola elisoccorso del rifugio.

Il personale medico ha somministrato un’analgesico per il forte dolore e trasportato il paziente all’ospedale di Reggio Emilia, mentre la moglie e il figlio sono stati accompagnato dal personale del CNSAS, con il mezzo fuoristrada fino al parcheggio di Febbio.