Strade di Vite è il nuovo progetto promosso dalla Fondazione GRADE Onlus, grazie al prezioso supporto della Collezione Maramotti, la celebre collezione privata di arte contemporanea aperta presso la storica sede Max Mara a Reggio Emilia. Un “binomio di arti” destinato a finanziare due progetti di ricerca nazionali che insieme alla Fondazione Italiana Linfomi saranno portati avanti per una durata di 5 anni e per un impegno economico pari a 1 milione e 200 mila euro.

La presentazione del progetto con Sara Piccinini – Collezione Maramotti, Valeria Alberti – Fondazione GRADE Onlus, Stefano Luminari – medico ematologo, Stefano Tulli – Winedering, Cristina Marchesi – Direttore Generale Azienda

La Fondazione GRADE nasce nel 1989 a Reggio Emilia e da sempre sostiene l’attività di ricerca dei Reparti dell’AUSL-IRCCS Cancer Center di Reggio Emilia, finanziando direttamente contratti libero-professionali ed esperienze scientifiche presso centri di ricerca di fama internazionale in Italia e all’estero. Per capire bene la realtà di questa rinomata Onlus reggiana vanno se non altro citate alcune delle maggiori tappe che ne hanno caratterizzato l’ascesa, frutto di un grande lavoro di squadra tra medici, pazienti, ex pazienti, volontari e territorio.

La presentazione del progetto

Nel 1998 per contribuire al miglioramento dell’AUSL – IRCCS Cancer Center di Reggio Emilia investe 800 milioni di lire per la realizzazione delle prime camere sterili per i trapianti di midollo osseo.

Nel 2016, in soli 5 anni, GRADE ha contribuito con oltre 3 milioni di euro alla costruzione del CORE (Centro Oncoematologico di Reggio Emilia), polo d’eccellenza per la lotta contro i tumori.

Nel 2018, in un solo anno e mezzo, GRADE ha raccolto 2,1 milioni di euro per donare la nuova PET/CT all’AUSL di Reggio Emilia, e nel 2020 l’acquisto della SPECT-CT e del V anello della PET-CT per un valore di circa un milione di euro, oltre l’importante sostegno fornito in piena emergenza COVID.

Strade Di Vite coinvolge 6 aziende vitivinicole che hanno accettato con entusiasmo l’idea di accostare il proprio nome a quello di grandi artisti, creando delle etichette uniche, per dare vita a delle opere esclusive sia per gli amanti del vino che per i collezionisti d’arte contemporanea.

Le 6 referenze saranno a tiratura limitata e il ricavato sarà devoluto alla Fondazione GRADE per finanziare i due grandi progetti di ricerca PREVID e FOLL19.

Le aziende vitivinicole che hanno sposato il progetto, cogliendo l’importanza, mai come ora, di rivolgere le proprie energie alla ricerca sono: Nittardi nel cuore del Chianti Classico con il Nittardi riserva 2017 firmato dal Maestro Enzo Cucchi; l’azienda agricola biodinamica piemontese La Raia con il suo Gavi Pisé 2018 immortalato da Claudia Losi; Tenuta Cucco per la quale è Amedeo Martegani a celebrarne il Barolo del comune di Serralunga d’Alba 2016; L’uomo labirintico di Elena Mazzi a consacrare l’Abruzzo DOC Pecorino 2020 di Tenuta i Fauri; la Cantina Massimago con l’Amarone DOCG 2013 firmata da Luigi Ontani e la Cantina Semonte con Vincenzo Simone

Non solo vino ed arte ma anche turismo. Grazie al supporto di Winedering Srl, la StartUp innovativa dedicata al turismo del vino, il progetto Strade di Vite darà la possibilità di visitare le aziende che hanno aderito al progetto all’interno di itinerari pensati appositamente per scoprire questi territori vocati alla viticoltura. Un percorso che andrà a coprire alcune tra le più affascinanti regioni italiane, con paesaggi mozzafiato e cantine uniche da visitare, per apprezzare ancora di più il valore di ciascuna etichetta.

Per chi desidera avere la collezione completa, è disponibile il box con le 6 bottiglie Strade di Vite con una donazione di 250 euro. Tutte le indicazioni per effettuare la donazione sono disponibili su https://www.grade.it/strade-di-vite/