È in fase di ultimazione in questi giorni la riqualificazione di oltre 32mila punti luce sull’intero territorio comunale di Reggio Emilia, avviata dall’Amministrazione comunale in collaborazione con City Green Light, tra i principali operatori nazionali nel settore della illuminazione pubblica, cui è affidata la gestione del servizio. L’intervento ha visto la sostituzione dei vecchi corpi illuminanti con nuove luci a led, a garanzia di una maggiore visibilità e sicurezza stradale, e un efficientamento energetico che consentirà un risparmio annuo di circa 11 milioni di kWh.
Nuova luce sulla città, quindi, ma non solo: oltre ad aver mandato in pensione le vecchie lampade, il nuovo servizio di illuminazione è in grado di offrire innovativi servizi smart, come ad esempio video-sorveglianza, controllo energetico e dei livelli di inquinamento, che consentiranno di lavorare su vivibilità, qualità urbana e sostenibilità.
Non un semplice intervento di manutenzione, dunque, ma una completa trasformazione del servizio dell’illuminazione pubblica attraverso processi altamente intelligenti, grazie anche alla collaborazione con l’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile (Enea), Dipartimento tecnologie energetiche e fonti rinnovabili, Divisione Smart Energy. L’obiettivo è rendere Reggio Emilia sempre più rispondente ai canoni della “smart city”, promuovendo l’innovazione dei processi gestionali con servizi più mirati, migliorando la qualità della vita dei cittadini e la sostenibilità del territorio.
Il nuovo servizio di illuminazione pubblica è stato presentato questa mattina nel corso di una conferenza stampa alla quale hanno preso parte il sindaco Luca Vecchi e l’assessore ai Lavori Pubblici Nicola Tria, il dirigente dell’area Sviluppo territoriale Paolo Gandolfi, il direttore commerciale City Green Light Cosimo Birtolo e la coordinatrice Progetto Lumiere&Pell e Progetto SmartItaly Goal di Enea Nicoletta Gozo.
“Quello che presentiamo oggi – ha detto il sindaco Luca Vecchi – è il risultato di una progettualità di lungo periodo che ci riconsegna una città più sostenibile ed efficiente dal punto di vista energetico, sempre più propensa all’innovazione tecnologica. Si è trattato di un intervento complesso, che ha visto la sostituzione di oltre 32 mila corpi illuminanti con luci a led, che faranno risparmiare oltre 2 milioni di euro annui in termini di consumi e che hanno già contribuito a dare un nuovo aspetto alla città: più bella, attrattiva e accogliente, ma anche più sicura nella percezione visiva degli spazi urbani. Il risultato è reso ancora più significativo dalle potenzialità che il nuovo servizio offre in termini di smart city e implementazione dei servizi, che consentiranno di lavorare ulteriormente sula qualità di vita urbana grazie ai dati raccolti e processati in collaborazione con Enea”.
“Un dato tangibile del nuovo servizio di illuminazione, oltre al risparmio energetico e alla valorizzazione del paesaggio urbano in termini estetici e di qualità della vita, è stato la diminuzione sensibile delle segnalazioni da parte dei cittadini: grazie al telecontrollo, infatti, siamo in grado di intervenire più tempestivamente per riparare eventuali guasti, limitando al minimo i disservizi – ha detto l’assessore Nicola Tria – Da sottolineare anche l’aspetto ambientale del nuovo servizio, con luce interamente ‘green’, ottenuta da energie rinnovabili: un aspetto particolarmente importante, che si inserisce nell’ottica di una città sempre più sostenibile e attenta ai temi ambientali”.
Gli altri relatori hanno poi illustrato i dettagli del progetto, la cui realizzazione è ormai ultimata, e i contenuti di ricerca e innovazione introdotti.
ILLUMINAZIONE STRADALE E IN CENTRO STORICO – Ad oggi la riqualificazione dei punti luce stradali ha riguardato buona parte del territorio comunale, in centro storico – dove sono state riqualificate tutte le lanterne e le lampade storiche presenti – e nei quartieri. Entro la fine dell’anno si prevede di rinnovare anche il sistema di illuminazione delle piazze principali della città, come piazza Prampolini e piazza San Prospero.
Al momento si sta inoltre lavorando su parchi e aree verdi pubbliche, dove sono in corso di completamento le installazioni: entro l’autunno si procederà alla sostituzione dei vecchi corpi illuminanti del parco del Popolo con nuove luci a led. È invece conclusa la nuova illuminazione pubblica del percorso ciclopedonale di viale dei Mille, con la sostituzione delle linee di alimentazione e i vetusti pali presenti. Saranno invece completate in una fase successiva le torri faro.
Sempre entro l’autunno, infine, si procederà all’efficientamento con tecnologia led dei 350 punti luce Enel Sole, che l’Amministrazione comunale ha recentemente acquisito. Questo consentirà di completare la riqualificazione anche nelle rimanenti zone della città nelle quali sono presenti lampade al sodio.
Grazie all’installazione di sistemi di telecontrollo a quadro, sarà possibile controllare da remoto gli impianti attraverso i quadri elettrici: in caso di spegnimento dell’impianto, grazie a un avviso automatico, si può dunque intervenire direttamente e in maniera tempestiva per risolvere il malfunzionamento, senza aspettare una segnalazione. Dall’avvio dei nuovi punti luce a led, questo ha consentito già una sensibile riduzione delle segnalazioni e dei tempi di intervento per risolvere i guasti. Analizzando i dati, il numero di segnalazioni di richieste manutentive dell’illuminazione pubblica è sceso sensibilmente, passando da una media di circa 8 chiamate al giorno (compresi sabati e festivi) a circa 3 chiamate giornaliere negli ultimi mesi.
Il telecontrollo, inoltre, permetterà di monitorare i consumi, riscontrare anomalie ed eventualmente gestire l’impianto da remoto. Ad oggi sono stati installati circa 600 sistemi di telecontrollo.
Nell’ambito dei lavori di sostituzione dei punti luce, Reggio Emilia aderisce al progetto “Pell”(Public Energy Living Lab) sviluppato da Enea quale proposta tecnologica e gestionale per l’innovazione delle modalità di gestione delle infrastrutture e dei servizi urbani.
L’intervento messo in atto da City Green Light srl – società specializzata nel settore e attiva in diverse città italiane – si inserisce nell’ambito della Convenzione firmata a ottobre 2019, della durata di nove anni, che riguarda la gestione e manutenzione della pubblica illuminazione, comprensiva della fornitura di energia elettrica, nonché dell’efficientamento energetico tramite la riqualificazione impiantistica dell’intero parco di apparecchi illuminanti.
Tra i servizi principali inclusi nel canone di gestione, per un importo pari a 4.200.000 euro all’anno – di cui 3.300.000 euro per l’energia e 900.000 di manutenzione – ci sono, oltre alla fornitura di energia elettrica 100% certificata verde, la riqualificazione e l’adeguamento normativo di tutti i punti luce tradizionali con lampade a led, nonché la loro manutenzione ordinaria e straordinaria, e un servizio di call center h24.