Forse non tutti sanno che negli archivi della biblioteca Panizzi è custodita una significativa quantità di materiali antichi e moderni che riguardano Dante e la sua opera e che, proprio attraverso questi documenti, è possibile costruire diversi percorsi di ricerca e narrazione per delineare una sfaccettata storia dantesca con un punto di vista inedito. Inserita nella cornice del calendario Reggio Emilia Città Dantesca, si prepara a inaugurare la mostra 700 e non li dimostra. Dante e la Commedia nelle raccolte della Biblioteca Panizzi curata da Roberto Marcuccio e Chiara Panizzi.

La mostra inaugura sabato 2 ottobre alle 11 alla presenza di Alberto Ferraboschi, Responsabile UOC Gestione Biblioteche, Giovanna Iori, della Società Dante Alighieri Comitato di Reggio Emilia e Guastalla, Roberto Marcuccio e Chiara Panizzi, curatori della mostra. La presentazione della mostra è visibile in streaming sulla pagina facebook della biblioteca. Le porte della mostra apriranno al pubblico al termine della presentazione, con ingresso libero e contingentato.

Allestita in occasione del VII centenario della morte di Dante Alighieri, la mostra propone un percorso finalizzato alla divulgazione della figura di Dante e del messaggio poetico, storico e umano della sua opera, in particolare la Commedia, e alla valorizzazione di un insieme ampio e articolato di documenti, conservati nelle raccolte grafiche e librarie della Biblioteca.

Perché Dante è raffigurato col profilo corrucciato e lo sguardo severo che tutti riconoscono in un batter d’occhio? Che viaggio hanno intrapreso i personaggi della Divina Commedia quando hanno iniziato a vivere una vita letteraria autonoma dal poema? Quali esemplari preziosi sono custoditi in biblioteca Panizzi della Commedia e delle altre opere del Sommo Poeta? La mostra si pone l’obiettivo di rispondere a queste e tante altre domande attraverso una selezione di materiali librari e grafici preziosi esposti in un nuovo allestimento pensato per la sala mostre al piano terra della biblioteca.

La mostra è divisa in cinque sezioni che indagano altrettanti percorsi di ricerca sull’opera del Poeta. In apertura si trovano una serie di materiali librari e iconografici che delineano la figura di Dante uomo e poeta, raccontandone la vita e il volto nella storia delle biografie e della grafica. A seguire si trova una sezione intitolata Come la Commedia diventa Divina, con un affondo sul rapporto tra testi e immagini nel Poema. La terza sezione della mostra racconta la fortuna della Commedia tra lettori e commentatori, dal Quattrocento fino al secolo scorso. Si passa poi a un’indagine sulla figura di Dante come filosofo, linguistica e politico, per poi arrivare a un’ultima parte della mostra dedicata ai rapporti tra Dante e la città di Reggio Emilia.

Nelle prossime settimana le biblioteca si appresta inoltre ad ospitare diverse iniziative collaterali alla mostra, facendone un’esperienza rivolta a un pubblico vario, di studiosi e curiosi di tutte le età. Ci saranno visite guidate, laboratori a cura dello staff della sezione ragazzi della biblioteca e alcune conferenze inserite nella rassegna Reggio Emilia Città Dantesca.