
A poco più di un mese dall’entrata in vigore del D.L. 146 del 20 ottobre scorso, che reca misure urgenti a tutela del lavoro e che inasprisce notevolmente le violazioni in tema di sicurezza e di lavoro nero, nel reggiano, proseguono serrati i controlli svolti dal nucleo carabinieri ispettorato del lavoro in collaborazione con i colleghi dell’Arma territoriale.
In tale quadro nella bassa reggiana è stato localizzato un cantiere edile in cui operavano dipendenti non sottoposti a visita medica e che presentava i ponteggi non ancorati in modo idoneo.
La notizia positiva è che all’atto dell’ispezione i Carabinieri riscontravano che tutti i dipendenti presenti erano regolarmente assunti a riprova che l’inasprimento delle sanzioni in ordine a tali illeciti iniziano a produrre effetti positivi.
Tuttavia il titolare dell’impresa del cantiere in questione è stato denunciato per non aver provveduto a far sottoporre a visita medica i lavoratori e non aver ancorato in modo idoneo i ponteggi. All’impresario sono state contestate ammende pari ad euro 1.842. Trattandosi di reati prescrivibili la posizione dell’imprenditore potrà essere archiviata quando lo stesso provvederà a pagare le sanzioni e a sanare la posizione dei dipendenti in relazione alla visita medica.