Sabato 18 e domenica 19 dicembre, nel padiglione Agorà Iren allestito in piazza della Vittoria, sono in programma due nuovi laboratori per grandi e bambini promossi dall’Amministrazione comunale per il periodo natalizio. Saranno due giorni dedicati ad un classico della tradizione, il cappelletto reggiano – il primo piatto inserito nel Registro De.CO comunale per la valorizzazione delle attività e le produzioni agroalimentari tradizionali locali – grazie a “Pause e Caplét”, i laboratori di cucina a cura di Pause Atelier dei Sapori in collaborazione con Associazione del Cappelletto Reggiano.
Un doppio appuntamento, sabato e domenica mattina dalle 10 alle 12, grazie al quale scoprire – attraverso un percorso allestito per postazioni – i segreti del cappelletto reggiano e carpire qualche prezioso suggerimento per un buon pesto o un buon brodo, insieme a “sfogline”, nonne, bambine e bambini per realizzarlo dalla sfoglia alla piegatura.
Saranno tre le postazioni allestite. La prima, il “Cappelletto fa scuola”, nasce da un progetto realizzato da Pause in collaborazione con Associazione Cappelletto Reggiano e i bambini e le insegnanti della scuola primaria G. Zibordi di Reggio Emilia. La seconda postazione sarà dedicata a “Il brodo di Natale in Emilia Romagna”, un viaggio di casa in casa lungo la via Emilia, da Piacenza a Rimini, per scoprire le ricette e i ricordi legati al primo piatto in brodo del giorno di Natale grazie al libro di Irene Fossa e Mattia Fiandaca, con le illustrazioni di Lucia Catellani.
E tra storie, memorie e tradizioni legate al primo piatto in brodo dell’Emilia Romagna ci sarà anche un’ultima postazione, “Cappelletti da passeggio”, curata dai cuochi di Pause Atelier Dei Sapori, dove sarà servito un assaggio di cappelletti da gustare insieme o passeggiando per la città
I due laboratori – ai quali possono partecipare un massimo di quaranta persone – sono a ingresso libero su prenotazione a: info@pausesrl.it.
A SPASSO TRA LE LUCI – Quest’anno il centro storico offre anche un itinerario che tocca le piazze e il parco del Popolo contrassegnati da installazioni luminose. E se alberi, sfere, pacchi regalo e Babbo Natale non potevano mancare, quest’anno il Parco del Popolo ospita, per la gioia dei più piccoli, anche gli animali di Babbo Natale.
