Il Consiglio comunale ha approvato ieri, su proposta del sindaco Luca Vecchi, il secondo ‘addendum’ alla Convenzione fra Comune di Reggio Emilia, Provincia e Lepida scpa, società partecipata dal Comune allo 0,0014%, per l’estensione della fibra ottica, l’implementazione del controllo del territorio (telecamere) e l’abbattimento del digital divide.

L’implementazione approvata è connessa allo sviluppo della rete telematica di Reggio Emilia con nuovi tratti impiantistici di fibra ottica e con conseguenti benefici per le zone di: Via Emilia, Palasport, corso Garibaldi, via Farini, parcheggi Cecati e Polveriera; scuola elementare di Gavassa; frazioni di Gavassa e San Bartolomeo.

Ulteriori punti individuati, da inseirere in una seconda fase di attuazione, riguardano: le case protette Le Magnolie, Girasoli e Villa Le Mimose; via Teggi, Area Crostolo, Campovolo e stadio Mapei Città del Tricolore, Palasport di via Guasco, parcheggi Foro Boario e Tribunale.

Il valore complessivo dell’addendum è di 262.900 euro.

La delibera è stata approvata con l’esito seguente: 22 favorevoli (Pd, Coalizione Civica, Bertucci di Movimento 5 Stelle, Reggio E’, Più Europa, Immagina Reggio); 8 astenuti (Lega Salvini premier, Fratelli d’Italia, Forza Italia, Soragni di Movimento 5 Stelle).

La società regionale Lepida opera nell’ambito dello sviluppo telematico e digitale ed è attiva, fra l’altro, nella costituzione di un polo aggregatore a supporto dei piani per lo sviluppo dell’Informazione, della Comunicazione e della Tecnologia (Ict) in termini di progettazione, ricerca, sviluppo, sperimentazione e gestione di servizi e prodotti a favore di cittadini, imprese e Pubblica amministrazione, con una linea di alta specializzazione nei settori della sanità, dell’assistenza sociale, dei servizi degli enti locali alla persona e dei servizi socio sanitari. Promuove inoltre azioni per l’adozione di nuove tecnologie applicate al governo del territorio della Regione Emilia-Romagna e di riferimento dei soci, come smart city e smart working.