
Una messa dedicata ad Augusto Daolio, nel giorno del compleanno del compianto cantante dei Nomadi, nella giornata solitamente dedicata al Nomadincontro, che anche quest’anno è stato annullato per l’emergenza sanitaria. Ma il “popolo nomade” ha voluto ricordare Augusto, a trent’anni dalla scomparsa, nella chiesa Colleggiata di Santo Stefano, dove ieri si sono ritrovati anche tanti fans giunti da diverse regioni d’Italia.
In prima fila, col sindaco Elena Carletti, anche Rosanna Fantuzzi (a lungo compagna di Daolio), i collaboratori dell’associazione “Augusto per la vita” e il batterista del gruppo, Daniele Campani.

Al termine della funzione religiosa, Rosi Fantuzzi ha consegnato una donazione in denaro a favore della ricerca sanitaria: un contributo di 15 mila euro al prof. Piergiorgio Petronini del Laboratorio di Oncologia sperimentale dell’ospedale di Parma, struttura di ricerca contro i tumori che da tempo riceve aiuti proprio dall’associazione “Augusto per la vita”. Presenti a questa giornata di ricordo anche il cantante Yuri Cilloni e il batterista Massimo Vecchi, in rappresentanza dei Nomadi.

Dopo la messa, numerosi amici e fans dei Nomadi si sono incamminati verso il Parco Augusto Daolio, per un momento di riflessione e di ricordo del cantante, con una sosta davanti al luogo dove nei giorni scorsi è stata messa a dimora di una piccola pianta derivante dall’albero originale di Ginkgo Biloba, specie vegetale sopravvissuta alla bomba atomica di Hiroshima. La pianta è stata donata al Comune di Novellara dall’associazione bresciana “Tavolo della Pace Franciacorta-Monte Orfano”, con i suoi rappresentanti che ieri hanno partecipato agli eventi di Novellara dedicati al ricordo di Augusto Daolio.