Un grave infortunio sul lavoro si è verificato nel primo pomeriggio, verso le 15, in un capannone in cui si stanno eseguendo lavori di ristrutturazione alla copertura, in via Ruffilli, accanto a via Sacco e Vanzetti, a Pieve di Guastalla. Per cause al vaglio dei carabinieri e dei tecnici del servizio di Medicina del lavoro, un uomo trentenne, residente a Guastalla, si è ritrovato su una copertura in plastica, ma non in grado di supportare il peso di una persona. La lastra ha ceduto, con il lavoratore volato nel vuoto da un’altezza di almeno sette metri. Essendo caduto rasente alla parete che divide due capannoni, il corpo non si è girato, con l’impatto al suolo avvenuto soprattutto con gambe e braccio destro, senza coinvolgere la testa o altri organi vitali.

Il giovane infortunato è stato subito raggiunto dai colleghi e poi dal personale dell’ambulanza della Croce rossa locale e dell’automedica, mentre in un campo vicino atterrava l’elisoccorso giunto da Parma. Dopo le prime cure, il ferito è stato caricato sull’elicottero e trasportato d’urgenza all’ospedale Maggiore di Parma, in condizioni piuttosto gravi dovute ai diversi traumi riportati nella caduta.