Grazie a un inserzione esca pubblicata su Instagram dove ha posto in vendita capi d’abbigliamento e scarpe sportive a prezzi assolutamente convenienti, un’utenza telefonica dove intavolare la trattativa nonché una carta ricaricabile dove ricevere i soldi un 32enne dalla provincia barese si è insidiato sul social trattando la vendita dei capi d’abbigliamento sportivi. Le trattative correvano telefonicamente e via sms e quando sulla carta prepagata giungeva il corrispettivo richiesto e l’acquirente lamentava il ritardo l’astuto truffatore non dava risposta, bloccava il contatto dell’acquirente sparendo nel nulla.
Il 32enne residente nella provincia di Bari identificato grazie alle indagini telematiche dei carabinieri di Reggiolo è stato quindi denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Emilia quale presunto autore del reato di truffa. La vittima, una 18enne abitante nel comune reggiolese che non vedendosi recapitarsi quanto acquistato e dopo non essere riuscito a contattare il venditore, materializzato di essere rimasta vittima di una truffa si è presentata ai carabinieri della stazione di Reggiolo formalizzando la denuncia.