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SCANDIANO – Grazie a inserzioni esca messe su marketplace di Facebook dove proponeva la vendita di borse per motociclo, l’applicativo messenger e un’utenza telefonica dove intavolare la trattativa nonché una carta prepagata dove ricevere i soldi un 38enne dalla provincia partenopea si è insidiato online trattando la vendita di borse per motociclo. Le trattative correvano dapprima via messenger e poi anche sul telefono tramite l’applicativo WhatsApp e quando sulla carta prepagata giungeva il corrispettivo richiesto il gioco era fatto. Quando l’acquirente lamentava il ritardo l’astuto truffatore non dava risposta sparendo nel nulla. Il 38enne residente nella provincia di Napoli identificato grazie alle indagini telematiche dei carabinieri di Scandiano è stato quindi denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Emilia quale presunto autore del reato di truffa.

La vittima, una 54enne abitante nel reggiano che voleva acquistare le borse e ha risposto ad un annuncio. Dopo aver concordato modalità di pagamento e spedizione delle due borse, come concordato provvedeva al pagamento della somma richiesta di 300 euro più 20 euro di spedizione. Con il passare del tempo non vedendosi recapitarsi le due borse e dopo non essere riuscito a contattare il venditore, materializzato di essere rimasto vittima di una truffa si è presentato ai carabinieri per la denuncia.

Dopo una serie di riscontri tra il numero di telefono associato all’inserzione e la carta prepagata dove erano confluiti i soldi, i carabinieri sono risaliti al 38enne che veniva denunciato. Il procedimento, in fase di indagini preliminari, proseguirà per i consueti approfondimenti investigativi al fine di consentire al Giudice di verificare l’eventuale piena responsabilità dell’indagato.