I funerali di Giuseppe Pedrazzini

In tanti quest’oggi si sono ritrovati per accompagnare il feretro di Giuseppe Pedrazzini nel segno di voler dare un abbraccio a quel pensionato, per tutti Beppe, che a Toano era molto ben voluto e per alcuni cittadini ed esercenti, era anche quasi un appuntamento fisso per il saluto del giorno, prima di scomparire, per sempre, in un silenzio a cui nessuno per mesi ha saputo fornire risposte fino alla tragica scoperta, avviate le ricerche per la scomparsa, del ritrovamento della salma nel pozzo proprio vicino alla sua abitazione

Un funerale che la comunità di Toano non potrà dimenticare così come non potrà dimenticare la vicenda di Beppe, scomparso nel nulla senza che nessuno dei suoi più stretti famigliari ne denunciasse l’allontanamento. Le esequie funebri sono state organizzate dalla vedova Marta Ghilardini che risulta indagata per soppressione di cadavere e truffa allo Stato per avere continuato a percepire la pensione del marito nei mesi della sua scomparsa.

I funerali di Giuseppe Pedrazzini

Marta ha camminato dietro al carro funebre mentre tutta la comunità toanese e il resto della famiglia, fratello sorelle e nipoti sono stati a debita distanza da lei.

Assenti dalla cerimonia funebre la figlia Silvia del 77enne e il genero Riccardo, i due infatti, per disposizione del tribunale hanno l’obbligo di dimora fuori regione, vivono in un’auto in attesa di recuperare il bancomat e accedere al proprio conto corrente per trasferirsi a Taranto, città d’origine del genero.