Hanno preso oggi, 22 giugno, gli esami di Stato del secondo ciclo per l’anno scolastico 2021/22 che vedono coinvolti, in Emilia-Romagna, 35.796mila studenti. L’Esame di Stato è un traguardo fondamentale del percorso scolastico dello studente ed è finalizzato a valutare i contenuti e i metodi propri delle singole discipline, ma anche le competenze acquisite al termine del ciclo scolastico e la capacità di saperle mettere in relazione tra loro per argomentare in maniera critica e personale, utilizzando anche la lingua straniera.

La prima prova del 22 giugno consiste in una prova scritta nazionale di lingua italiana. Saranno proposte sette tracce con tre diverse tipologie: analisi e interpretazione del testo letterario, analisi e produzione di un testo argomentativo, riflessione critica di carattere espositivo-argomentativo su tematiche di attualità.

Il 23 giugno ci sarà la seconda prova scritta, diversa per ciascun indirizzo e avrà per oggetto una sola disciplina tra quelle caratterizzanti il percorso di studi, ad esempio Lingua e cultura latina per il Liceo classico, Matematica per lo Scientifico, Economia aziendale per l’Istituto Tecnico, Settore economico, Indirizzo “Amministrazione, finanza e marketing”, Igiene e cultura medico-sanitaria per l’Istituto Professionale, Settore Servizi, Indirizzo “Servizi socio-sanitari”.

La seconda prova è predisposta nei singoli istituti: per tutte le classi quinte dello stesso indirizzo, articolazione, opzione presenti nell’istituzione scolastica i docenti titolari della disciplina oggetto della seconda prova di tutte le sottocommissioni operanti nella scuola elaborano collegialmente, entro il 22 giugno, tre proposte di tracce, sulla base delle informazioni contenute nei documenti del consiglio di classe di tutte le classi coinvolte; tra tali proposte viene sorteggiata, il giorno dello svolgimento della seconda prova scritta, la traccia che verrà svolta in tutte le classi coinvolte. In questo modo la prova sarà aderente alle attività didattiche effettivamente svolte nel corso dell’anno scolastico.

La terza prova consiste in un colloquio. Solo per questa terza prova, se il candidato dovesse trovarsi in condizione di non poter lasciare, per seri e documentati motivi, il proprio domicilio potrà sostenere il colloquio in videoconferenza.

La votazione si calcola in centesimi: il voto massimo resta 100, il minimo 60. È prevista la possibilità di assegnare fino a cinque punti di bonus; possono ottenere la lode quei candidati che conseguono il punteggio massimo sia nel credito sia nelle prove

Anche quest’anno è previsto il curriculum dello studente, documento rappresentativo dell’intero profilo dello studente, che riporta al suo interno le informazioni relative al percorso scolastico, le certificazioni conseguite e le attività extrascolastiche svolte nel corso degli anni. Anche di quanto contenuto nel curriculum le commissioni terranno conto nella conduzione del colloquio.

In Emilia-Romagna gli studenti candidati all’Esame di Stato del II ciclo sono complessivamente 35.796 (lo scorso anno erano 35.786). I candidati interni sono 33.147, gli esterni 649. I numeri più alti si registrano, come per l’anno scolastico precedente, a Bologna e a Modena, che registrano rispettivamente 7.568 e 6.377alunni. Di seguito le tabelle riepilogative con la suddivisione provinciale, al netto delle eventuali non ammissioni deliberate in sede di scrutinio finale.

Per la prima volta giungono all’Esame di Stato gli studenti dei percorsi sperimentali quadriennali istituiti nell’anno scolastico 2018-2019. Si tratta per l’Emilia-Romagna di 11 classi quarte attive in 11 scuole (9 statali e 2 paritarie), per un totale di 203studenti (178alle statali e 25 alle paritarie).

Saranno invece 872 (l’anno scorso erano 841) le commissioni esaminatrici impegnate negli esami di Stato, 181di queste opereranno nel capoluogo di regione, 151a Modena. Di seguito i dati relativi alle commissioni, suddivisi per provincia.

LA LETTERA AGLI STUDENTI del Vice Direttore di Palma

“Carissime studentesse e carissimi studenti, anche quest’anno scolastico sta giungendo a conclusione, ma per voi tra poco avrà inizio una nuova avventura: i tanto attesi Esami di Stato, la Prima Prova e la Seconda Prova di cui tanto si è discusso, perché divenute “Prove” di normalità auspicata. Nell’elaborazione del Curriculum dello studente avrete sicuramente sperimentato quella sensazione del tanto realizzato in questi anni di scuola, mettendo ordine alle diverse esperienze professionali, culturali e artistiche, musicali e sportive, di cittadinanza e volontariato.

Le voci, le proposte e le perplessità sugli esami mi sono state descritte, anche attraverso le rappresentanze delle Consulte Provinciali Studentesche, dei vostri Docenti e Dirigenti scolastici, delle vostre famiglie, che con l’occasione ringrazio per la loro partecipazione costruttiva. Oggi siete voi i protagonisti, a voi la nostra fiducia e speranza di un domani che sia un’avventuranel suo significato etimologico. Avventura deriva dal latino “adventura” ovvero dal verbo “advenire” ed indica un avvenimento inaspettato, straordinario e singolare, velatamente rischioso perchè protratto verso il possibile, anche l’imprevisto. Il tempo dell’avventura è prioritariamente il futuro, poiché volge tendenzialmente al cambiamento, anche se può far tesoro delle passate “avventure”. Il termine avventura può essere utilizzato anche come sinonimo di “fortuna, buona ventura”.

A tutte queste accezioni voglio fare riferimento per augurarvi un Esame che si traduca in occasione di avventura futura, che sappia sperimentare le potenzialità, le abilità di vita, perché possa divenire “palestra” di relazioni tra voi studenti e studentesse, insieme ai vostri docenti che vi hanno accompagnato in questi anni, che vi conoscono perchè “interni”. Credetemi, non è di poco conto ritrovarsi nei prossimi giorni di Esami con i vostri insegnanti. I loro sguardi li conoscete, sapranno orientarvi, accompagnarvi sulle traiettorie che avete percorso insieme in questi anni complessi e stra-ordinari. Sappiamo che non sono stati anni scolastici semplici, i nostri volti sono stati coperti nel quotidiano agire scolastico dalla mascherina, divenuta una parte integrante del nostro dress code, tanto che a volte fatichiamo a riconoscerci senza! La salvaguardia della salute di tutti è stata una priorità per la scuola in presenza….e proprio quando iniziavamo a recuperare una parvenza di normalità, la ferita del conflitto in Ucraina ha sovvertito l’ordine dell’informazione ed è diventata parte delle nostre vite.

Nelle scuole emiliano-romagnole sono arrivati nuovi compagni, soprattutto nelle classi dei più piccoli. Li abbiamo accolti, li avete accolti, nell’imminenza dell’arrivo e continueremo a lavorare insieme per garantire loro un’estate serena, anche con il Piano Scuola Estate 2022, e un rientro a scuola a settembre di qualità. Oggi vi saluto con un augurio che spero facciate vostro e che vi esprimo di vero cuore: di affrontare l’Esame, avendone vissute davvero tante in questi ultimi anni, come “supereroi” e come “superoine”, con l’adrenalina, l’emozione e la passione dei vostri anni. In bocca al lupo!

“E questo tempo non c’avrà mai tempo Di vederci a noi un giorno cadere Perché noi Noi, noi Siamo supereroi”. Supereroi – Ultimo