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Mentre si vanno addensando alcune nubi sull’orizzonte del comparto (l’esaurimento dei fondi del superbonus e l’aumento dei costi dei materiali, in primis), il settore edile continua a far segnare buoni livelli di sviluppo.

Sulla base dell’analisi dell’Ufficio Studi della Camera di Commercio dei risultati dell’indagine congiunturale per il primo trimestre 2022, la crescita rispetto al trimestre precedente, infatti, si attesta al 4,2%.

Le valutazioni sulla base della serie storica dei tassi di crescita conferma, peraltro, che è ampiamente recuperata la flessione del volume d’affari del 2020 (pari al 5,9% per l’ultimo trimestre).

Continua, intanto, anche l’incremento del numero delle imprese del comparto: 12.032 quelle iscritte nel Registro imprese della Camera di Commercio di Reggio Emilia, con un aumento del 2,6% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, quando erano 11.725.

Il sottosettore più rilevante è dato dalle imprese che si occupano di lavori di costruzione specializzati (che rappresentano il 75,3% del comparto, pari a 9.066 aziende), aumentate del 2,5% rispetto a marzo 2021 e dalle imprese di costruzione di edifici che, con un incremento del 3,1%, si attestano a 2.833, mentre continuano a calare quelle che svolgono attività di ingegneria civile (da 136 a 133).