REGGIO EMILIA – NoVax scatenati nella nostra provincia. Dopo l’attacco nei giorni scorsi alle sedi sanitarie imbrattate con scritte che accusavano la categoria di medici e infermieri, ora a essere preso di mira è stato il Partito socialista reggiano, colpevole di aver difeso in un post la categoria.
“Dopo aver espresso tutta la nostra solidarietà all’ordine dei medici di Reggio Emilia, che lunedì hanno subito un vile atto vandalico da parte di novax, dalla giornata di ieri anche noi del Partito Socialista Italiano di Reggio Emilia siamo oggetto delle loro attenzioni. Sono quasi 700 le ingiurie che abbiamo ricevuto.
Consentiteci di dire a costoro, che si nascondono dietro identità false, e che continuano a dare degli assassini a medici ed infermieri, che questi professionisti lavorano quotidianamente per salvare vite, non per ucciderle. E’ sufficiente visitare un reparto di chirurgia o andare in una terapia intensiva per valutare l’eccellenza del loro operato. Oppure guardare in casa propria; siamo certi che tanti cittadini abbiano storie di vite salvate da questi angeli in camice bianco. Allora ai NoVax diciamo che noi saremo sempre dalla parte di medici ed infermieri, e non saranno certamente i vostri modi fascisti a farci cambiare idea; vi diciamo anche che non è troppo tardi per abbandonare carrozze, saloon e salassi, di cui avete visto troppe immagini nei film, e abbracciare la civiltà e l’educazione”.