BORETTO (RE) – Se ne va un altro personaggio legato al fiume Po. Alberto Manotti, 79 anni, era da sempre considerato il “re del Po“, tra i personaggi più conosciuti e caratteristici della golena di Boretto. Frequentava il fiume da quando era ragazzino. Alberto insegnava il rispetto per la natura. Negli anni aveva realizzato uno spazio caratteristico, appena sotto il ponte del Po di Boretto, creando una specie di “nave” con i rami trasportati dalla corrente del fiume. Un luogo incantato, amato dai bambini e dalle tante famiglie che lo frequentavano.
Nel maggio dello scorso anno un malore lo fece cadere proprio in quel luogo magico, sulla terrazzina della sua “nave”, di cui era un perfetto custode. Solo grazie all’allarme dato da un passante, in transito con il suo cane lungo l’adiacente pista ciclabile che costeggia il fiume, erano stati mobilitati i soccorsi. Da allora non si era più ripreso completamente. Alcuni anni fa aveva perso il fratello Franco, per una malattia, pure lui grande appassionato del Po.
Lascia la moglie Piera, i figli Yuri e Monica, un fratello, tre sorelle, altri parenti. L’addio è previsto in forma semplice e civile, domani, alla camera mortuaria dell’ospedale di Guastalla, prima del trasferimento del feretro per la cremazione.