Sarebbe una donna di 56 anni, residente in zona, la conducente che non si è fermata dopo aver urtato, fatto cadere e ferito una impiegata di 54 anni, otto giorni fa tra via Pieve e via San Cristoforo a Guastalla. Grazie a testimonianze e ad altri elementi di indagine, gli agenti della polizia locale della Bassa sono risaliti al presunto conducente pirata, denunciato per omissione di soccorso. Da subito era stato individuato il tipo di vettura e il colore. Elementi che, insieme alle testimonianze raccolte, hanno portato gli agenti su una pista ben precisa. Proprio quell’incidente, insieme ad altre cadute di recente avvenute sulla stessa strada, ha sollevato il problema della sicurezza per pedoni e ciclisti, in particolare nel passaggio tra la pista ciclopedonale di via Pieve e le strade laterali, che si trovano dalla parte opposta della strada. La vicenda è finita anche all’attenzione della politica, con il consigliere comunale di Avanti, Francesco Benaglia, che appoggia la proposta di diversi residenti per creare un attraversamento protetto tra via Pieve e via San Cristoforo, estendendo pure la zona 30 che attualmente parte alcune decine di metri più avanti.
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