REGGIO EMILIA – Inizia la stagione della raccolta dei funghi e da lunedì 12 settembre saranno aperti i punti di controllo micologico dell’Ausl. E’ arrivata la stagione di fioritura dei funghi epigei spontanei che richiama gli appassionati raccoglitori nei boschi ricchi di tante specie e varietà purtroppo non tutte commestibili: a volte alcune tossiche o velenose somigliano a quelle commestibili e possono confondere il raccoglitore poco esperto, trasformando una gustosa pietanza in un rischio per la salute. La raccolta è disciplinata da norme nazionali, regionali e locali il cui mancato rispetto comporta sanzioni e sequestro del materiale raccolto.

L’Ispettorato micologico, operante all’interno del Dipartimento di Sanità Pubblica dell’Ausl IRCCS di Reggio Emilia, ha quale compito fondamentale la tutela della salute della popolazione per gli aspetti legati al consumo di funghi nell’ambito del controllo ufficiale sulla sicurezza alimentare. Tra le specifiche attività svolte riveste un ruolo di primaria importanza quella di riconoscimento di commestibilità per funghi raccolti dal cittadino per autoconsumo. La commestibilità di un fungo infatti può essere stabilita solo dopo una corretta identificazione cioè quando a quel fungo si arriva a dare il nome scientifico a cui corrisponde un giudizio di commestibilità / non commestibilità/ tossicità.

E’ importante che i funghi sottoposti a visita siano:

  •                presentati in contenitori rigidi e areati (cestini o analoghi contenitori);
  •                freschi, non congelati o scongelati, non essiccati, non diversamente conservati;
  •                interi, non recisi o tagliati, non spezzettati, non lavati, o comunque privi di parti essenziali al riconoscimento;
  • sani e in buono stato di conservazione (non parassitati, non ammuffiti, non fermentati, non fradici, non eccessivamente maturi);
  • puliti da terriccio, foglie e/o altri corpi estranei;
  •                provenienti da aree non sospette di esposizione a fonti di inquinamento chimico o microbiologico (ad es: vicinanza a strade ad intenso traffico, stabilimenti industriali, inceneritori, frutteti e/o colture trattate con antiparassitari, parchi cittadini).

A partire dal 12 Settembre e fino al 25 Novembre un micologo dell’Ispettorato micologico del Dipartimento di Sanità pubblica sarà presente in alcune sedi Ausl in orari e giornate definite per assicurare ai cittadini, gratuitamente, la possibilità di far riconoscere i funghi freschi spontanei raccolti a scopo di autoconsumo.

LE SEDI

Reggio Emilia, via Amendola, 2 – Padiglione Ziccardi – tel. 0522 335457, Lunedì e Mercoledì dalle ore 14 alle ore 16; Scandiano, via Martiri della Libertà, 8 – Palazzina Servizi Territoriali – tel. 0522 850356, Martedì e Giovedì dalle ore 14 alle ore 16; Castelnovo Monti, via Boschi, 4 – Palazzina Dipartimento di Sanità Pubblica – tel. 0522 617341 – il controllo sarà effettuato solo previo appuntamento.

E’ bene sapere che i funghi messi in commercio o utilizzati per la somministrazione in pubblici esercizi devono essere preventivamente controllati e certificati dall’Ispettorato Micologico dell’Azienda USL o da altro micologo iscritto all’albo nazionale e regionale. Su ogni cassetta o altro tipo di espositore contenente i funghi deve essere presente uno specifico cartellino attestante l’avvenuto controllo del micologo. I funghi devono essere posti in cassette o altri imballaggi idonei al contatto con alimenti e contenenti una sola specie fungina; freschi, interi, in buono stato di conservazione; puliti da terriccio, foglie e altri corpi estranei. La vendita di funghi spontanei può avvenire in negozi al chiuso o in aree mercatali in sede fissa. E’ vietata la vendita di funghi spontanei in forma itinerante.