REGGIO EMILIA – Una riunione al Pigal per pensare alla prossima edizione di “100 strade per unire”, l’evento che a maggio ha visto una grande e attiva partecipazione di cittadini e associazioni e che nasce dalle proposte elaborate durante i laboratori di quartiere, promossi insieme al Comune di Reggio dal comitato “Ascoltare Santa Croce”. L’obiettivo è quello di rispondere ai bisogni di cura, inclusione e socializzazione emersi dalla fase di ascolto dei residenti e delle realtà associative, scolastiche e produttive del quartiere.
La serata di ieri ha visto la presenza di tutti i soggetti e le associazioni partecipanti, con ospiti d’onore il Prefetto Iolanda Rolli, il Questore Giuseppe Ferrari, il Commissario Angela Cutillo, l’Ispettore Capo della polizia municipale Stefano Fini e Ispettore Mussi, l’Assessore Lanfranco De Franco e il Ceo di Stu Parco Innovazione Luca Torri. La presenza delle autorità e dei rappresentanti delle istituzioni a questa prima serata preparatoria ha ricompensato di tutti gli sforzi organizzativi il comitato Ascoltare Santa Croce e il Circolo Arci PiGal. A moderare la serata la Vice Presidente del Circolo Arci PiGal Cinzia Ferioli, anima organizzatrice dell’evento 100 strade per unire.
“Il Comitato” ha detto il Presidente Stefano Buffagni “sente la vicinanza delle forze dell’ordine e delle autorità cittadine e ringrazia sentitamente per il rapporto proficuo e le attenzioni quotidiane. A Santa Croce sono stati fatti passi in avanti enormi, pur nella consapevolezza che non si debba mai abbassare la guardia”.
“La mia presenza qui stasera” ha voluto evidenziare il Prefetto Rolli “nasce dalla curiosità di conoscere meglio l’iniziativa 100 strade per unire alla quale quest’anno non ho potuto partecipare. Mi hanno descritto un momento di festa partecipato da bambini e famiglie insieme alle associazioni e alle forze dell’ordine e mi ero ripromessa di essere presente alla prossima occasione. Reggio è la città dei ponti. I ponti, che uniscono, sono diventati emblema della città che è cambiata e che dimostra di essere votata all’accoglienza e attività come questa ne sono un esempio”. L’assessore Lanfranco De Franco ha ringraziato il PiGal e il Comitato per tutto quello fanno. “Santa Croce è un caso più unico che raro dove la rigenerazione degli immobili ha saputo viaggiare di pari passo con la ricostruzione di un senso di comunità”.
Un intervento davvero sentito quello del Questore Giuseppe Ferrari. “Ho avvertito il bisogno di essere qui stasera” ha sottolineato “per ringraziare dell’accoglienza riservata a me e alle forze dell’ordine durante l’evento questa primavera. Si è trattata di una delle esperienze più positive che ho fatto in questi due anni a Reggio Emilia. Siamo riusciti, in un lavoro corale, a risolvere in modo duraturo il problema e indietro non si tornerà. Continueremo ad assicurare il nostro impegno che prosegue ad esempio quotidianamente su piazzale Marconi e zona stazione dove stiamo davvero facendo il massimo. Aspetto l’invito dunque per la festa 2023 e vi auguro buon lavoro”
Luca Torri di Stu Reggiane ha detto di sentirsi oramai un ex dirimpettaio che è diventato parte integrante del quartiere. “Solo a Reggio Emilia si è riusciti a coniugare un progetto di rigenerazione urbana con un rafforzamento della coesione di un quartiere. Non ci sono Parchi Innovazione in giro per l’Italia che hanno saputo cercare e costruire una relazione con il territorio. Questa modalità di fare rigenerazione è solo reggiana: l’innovazione di un luogo è lo stare insieme, grazie alla volontà e alla passione di tutti (amministrazione, forze dell’ordine, associazioni, comitato)”.
L’Ispettore capo Fini è colpito dalla capacità che 100 strade per unire ha dimostrato nel saper risvegliare positivamente il quartiere. “Io abito qui” ha affermato “e ho potuto misurare come questa manifestazione riesca a attivare un senso di comunità che la rende una versa festa”.
A seguire hanno preso parola tutti i soggetti e associazioni territoriali presenti. Alcuni hanno presentato le attività svolte confermando la partecipazione alla prossima edizione, altre hanno raccolto l’invito ad aderire. Si sono alternate l’Associazione di hockey su prato Città del Tricolore, l’Associazione Reggio Emilia Ripuliamoci, Croce Rossa Reggio Emilia, Scuola materna di Gavassa, Atletica Reggio, Scuola primaria Balletti di Mancasale, Sindacato pensionati CIGL, Cooperativa Abitanti Mancasale Coviolo, Oratorio San Giovanni Bosco, Progetto Aurora asd, Scuola comunale d’infanzia Andersen, Scuola Primaria Collodi, Fondazione Famiglia Sarzi, Associazione Nuova luce, Centro Sociale tricolore, Cooperativa Sociale Coress, Centro Sociale – Orti di Montenero. Presente anche lo sponsor Store Tim&Iren del Gruppo Seitel che ha confermato l’impegno anche per la prossima edizione.