Reggio Film Family 2022

REGGIO EMILIA – Si è svolta ieri, domenica 20 novembre al Centro Internazionale Loris Malaguzzi di Reggio Emilia, in collaborazione con Reggio Children, l’edizione 2022 di Reggio Film Family, sezione per bambini e famiglie del Reggio Film Festival coordinata da Alessandro Mainini.

32 i corti d’animazione partecipanti, 3 continenti e 17 nazioni rappresentate (se consideriamo anche le co-produzioni), 14 delle quali europee: questi i numeri dell’edizione 2022 di Reggio Film Family.

La Giuria Family, composta dall’editrice Liliana Cupido (Canicola edizioni), dalla regista tedesca di film d’animazione Antje Heyn (Protoplanet studio) e dalla pedagogista Lorella Trancossi (Reggio Children), ha assegnato il premio Family ex aequo a Idodo di Ursula Ulmi (Svizzera, Papua Nuova Guinea e Stati Uniti) e a Luce et le rocher di Britt Raes (Belgio, Francia e Olanda).

Idodo è una leggenda dal sapore esotico che racconta un’immagine del mondo e delle creature viventi come di una grande mente ecologica in cui siamo connessi gli uni agli altri. Uno stile estremamente suggestivo, generatore di continua meraviglia in chi guarda, ci narra il piacere della trasformazione, e il legame profondo con le storie provenienti dal passato.

In Luce et le rocher un coro di voci femminili sempre più incalzante e la ritualità di piccoli gesti che ritornano uguali o variano inaspettatamente conducono con delicatezza e ironia in una storia ipnotica, la cui immagine di chiusura rappresenta un momento di pura poesia. Un’opera sullo sguardo dell’infanzia che scevro da pregiudizi adulti può arrivare a vedere luce dentro l’alterità.

La giuria ha deciso inoltre di assegnare una menzione speciale a Fusseldi Alex Berweck perché, nella brevità e semplicità di racconto, emergono un’efficacia e un ritmo impeccabili a livello narrativo. Una micro avventura dove le diversità/unicità dei personaggi convivono e si valorizzano a vicenda. Ironico, originale, immaginifico.

Il numeroso pubblico formato da bambini e adulti con i propri voti ha decretato il vincitore del premio Giuria Popolare Family in Fuchs für Edgar di Pauline Kortmann (Germania), un cortometraggio sull’importanza del tempo e dell’ascolto dedicato ai propri figli che utilizza sapientemente stili grafici diversi per rendere lo stato d’animo dei personaggi.