Si è conclusa ieri, a Boretto, la vasta esercitazione programmata dalla Direzione Regionale dei Vigili del Fuoco dell’Emilia Romagna, incentrata sulle “attività di contrasto al rischio acquatico”, normalmente identificate nel settore con la sigla CRA.
Dal 15 al 25 novembre, circa 200 Vigili del fuoco, appartenenti a tutti i Comandi provinciali ed alla Direzione Regionale, si sono addestrati a vario titolo nelle acque e lungo le sponde le fiume Po, nell’ampio tratto che scorre tra Viadana e Guastalla, e che ben si presta a riprodurre le tipiche condizioni di corrente presenti negli eventi alluvionali.
All’addestramento hanno preso parte soccorritori fluviali ed acquatici, conduttori di unità nautiche e personale con abilitazione di base, finalizzata all’autoprotezione dai rischi acquatici. Presente in tutte le giornate il Responsabile operativo regionale CRA, CSE Luca Pergetti, che ha coordinato gli istruttori ed i referenti provinciali, pianificando manovre di soccorso con equipaggi e mezzi nautici di recente assegnazione regionale. Le nuove imbarcazioni, ovvero, il catamarano RWR, Wally 435 e WallY 500, sono destinate prevalentemente all’utilizzo nelle emergenze alluvionali.
Il nucleo telecomunicazioni TLC della Direzione, supportato da personale del Comando di Reggio Emilia con abilitazione TAS, topografia applicata al soccorso, ha inoltre sperimentato l’utilizzo del nuovo ponte radio mobile, dotato di connessione internet di tipo satellitare, in grado di garantire la comunicazione tra i natanti e l’unità di crisi mobile UCL, e la geolocalizzazione degli stessi in tutti gli scenari emergenziali.
In occasione della visita, il Direttore Regionale, Ing. Michele De Vincentis, dopo aver assistito direttamente ad alcuni addestramenti sulle imbarcazioni, ha espresso parole di compiacimento a tutti i partecipanti, sottolineando la rilevanza del soccorso tecnico in ambito CRA, che vede sempre più spesso eventi climatici estremi, con danni ingenti a persone e cose. Infine, il Direttore ha evidenziato la preziosa collaborazione con la Regione per la disponibilità dei fondi del Piano annuale operativo POA, il Comune di Boretto ed AIPO per la disponibilità delle infrastrutture logistiche messe a disposizione.