Questa mattina nella sede della Croce Verde di Castelnovo Monti e Vetto, è stato presentato il rinnovo, per tre anni, del Centro Federale Sport Sordi Italia a Castelnovo Monti, dopo un primo anno di sperimentazione che ha dato risultati straordinari, sia in termini sportivi, che di ricadute sulla ricettività del territorio appenninico e della sua promozione.

Non solo: è stata anche annunciata la realizzazione di un nuovo, grande Palasport, nell’area del centro CONI, che potrà essere non soltanto sede di allenamenti e preparazione (per le squadre della FSSI ma anche altre società sportive locali e non) ma anche di eventi di livello nazionale e internazionale viste le sue caratteristiche. La mattinata ha visto gli interventi di diverse autorità, di tecnici della FSSI e del Comitato Paralimpico, di atleti che hanno svolto o svolgeranno la preparazione a Castelnovo.

Giammaria Manghi, capo della segreteria politica della presidenza della regione Emilia-Romagna: “Nel grande impegno profuso in questi anni dalla Regione Emilia-Romagna nei confronti dello sport, che nel corso del 2022 che sta per concludersi, ha visto il sostegno a oltre 130 grandi eventi, la dimensione paralimpica ed inclusiva riveste un ruolo ed un significato particolarmente importanti ed è quindi con grande piacere che accogliamo la conferma della collaborazione, anche per il futuro prossimo, tra la Federazione Sport Sordi Italia, la Regione Emilia-Romagna e il Comune di Castelnovo né Monti.

Sin da subito, abbiamo accolto con favore la proposta della FSSI di stabilire il proprio Centro Federale nell’Appennino Reggiano, nella convinzione che sarebbe stato un approdo assai rilevante, sia per gli atleti che per la nostra montagna, in una sinergia che si dimostra vincente, anche grazie all’accompagnamento sanitario, in virtù della collaborazione con l’ospedale S.Anna di Castelnovo né Monti, specializzato in audiologia. Vi è dunque soddisfazione per la prosecuzione dell’accordo con la FSSI, che viene ulteriormente valorizzato dall’importante investimento in impiantistica sportiva con ad oggetto un nuovo Palasport, oggi ufficialmente presentato, che vedrà presto l’inizio dei lavori., reso possibile grazie ai fondi della linea PNRR a disposizione delle Federazioni.

In questa Giornata Internazionale dedicata alle Persone con Disabilità, la Regione Emilia-Romagna realizza così un altro tassello molto importante delle proprie politiche per l’accoglienza e l’inclusione, avvalorando il lavoro da tempo in corso di svolgimento, proteso non solo a sostenere i grandi eventi sportivi di livello internazionale, ma anche a sostanziare il valore sociale dello sport, in tutte le sue espressioni”.

Enrico Bini Sindaco di Castelnovo Monti: “Per noi il Centro Federale Sport Sordi Italia è una grande opportunità, per cui voglio ringraziare la Regione che ci ha accompagnato passo dopo passo, in particolare Giammaria Manghi, così come ringrazio la Federazione, gli altri Sindaci dell’Unione montana che sono insieme a noi in questo progetto e lo appoggiano pienamente, tutta la Giunta di Castelnovo e l’Azienda Ausl, perché anche la possibilità delle visite audiometriche all’Ospedale Sant’Anna è un valore aggiunto di questo progetto. Ne siamo molto orgogliosi: abbiamo firmato un accordo con la federazione per altri 3 anni di questa esperienza, ed è stato finanziato attraverso il PNRR il nuovo palazzetto dello sport che abbiamo ottenuto a seguito di questo primo anno di sperimentazione, un risultato straordinario che ci ha premiato. E che ci permetterà di accogliere tanti altri raduni e atleti che avranno nuove occasioni non solo di allenarsi ma anche di conoscere il territorio, le sue eccellenze, l’associazionismo sportivo e di volontariato”.

Fabio Gelsomini, Segretario generale Federazione Sport Sordi Italia: “Abbiamo colto le grandi opportunità messe a disposizione anche dal Comitato Italiano Paralimpico, che negli ultimi anni ci ha dato piena fiducia e appoggio, e senza il quale non saremmo qui. A Castelnovo abbiamo trovato un territorio che non solo ci ospita per allenarci, e che non ci mette soltanto a disposizione strutture sportive, ma ci rende protagonisti, ci fa sentire a casa, ci ha permesso di trasferire i valori dei nostri ragazzi e di conoscere un territorio bellissimo. Dietro allo sport ci sono sempre valori, l’inclusione, le ricadute sul turismo, e tanti atleti provenienti da tutta Italia hanno dato feedback estremamente positivi su questo territorio. Un territorio che ha sposato una piccola federazione, ma che attraverso la nostra specificità ha potuto fare progetti importanti e portarli a termine. Per tre anni qui sarà casa nostra: ci impegneremo a far conoscere l’Appennino ad altre Federazioni in Italia e non solo”.

Melissa Milani Presidente del Comitato Paralimpico: “La FSSI e i risultati che ottengono gli atleti e i tecnici che ne fanno parte, ci permettono di avere una grande visibilità e di sensibilizzare i territori sullo sport inclusivo e paralimpico. Lo sport è un diritto, che passa anche attraverso impianti che devono essere accessibili nel senso più ampio del termine. Le vostre capacità di atleti ci aiutano a dialogare con le istituzioni, come succede oggi con la Regione e il Comune di Castelnovo Monti. Un ringraziamento all’Emilia-Romagna che è sempre sensibile e presente su questi temi”.

Chiara Cantini dell’Ufficio Tecnico del Comune di Castelnovo Monti ha presentato il progetto del nuovo Palazzetto dello sport, che sorgerà nella zona del Centro CONI: “Il progetto è stato coordinato con i tecnici della FSSI perché sia accessibilie a tutti, e diventi una struttura che sia anche in grado di accogliere eventi di livello internazionale. A Castelnovo avevamo bisogno di nuovi impianti per rispondere anche alle esigenze delle scuole e alle associazioni sportive che per fortuna sono tante. Per dare un’idea della dimensione della struttura, ospiterà un campo da futsal di dimensione internazionale oltre ad altri campi: cito questo perché è il più ampio di tutti, quindi significa che tutti gli sport indoor potranno trovarvi sede. Ci sarà anche la possibilità di dividere lo spazio in due settori, vista la superficie ampia, per le scuole o altri allenamenti congiunti di più squadre. L’altezza sarà di 12.5 metri, che per la pallavolo significa omologazione fino a serie A. Le tribune potranno ospitare fino a 1040 sedute”. Il palazzetto sarà realizzato nella zona dove ora c’è la postazione del lancio del martello che ovviamente sarà recuperata trasferendola in una zona poco distante. Sono previste anche sul nuovo palazzetto due pareti esterne attrezzate per l’arrampicata sportiva, oltre a tutti gli ambienti di servizio comprensivi di sala stampa e sala antidoping.

Entusiasmo per il progetto è stato espresso da Enrico Ferretti, Sindaco di Ventasso e delegato per l’Unione Appennino al Turismo, e da Elio Ivo Sassi, Sindaco di Villa Minozzo e delegato per la Provincia di Reggio allo Sviluppo della Montagna: Ferretti ha sottolineato le potenzialità del Palazzetto del Ghiaccio di Cerreto Laghi per ospitare altre attività paralimpiche, Sassi ha evidenziato i valori importanti dello sport inclusivo e della crescita del territorio verso questa vocazione.

Sono intervenuti con le loro testimonianze anche Matteo Masetti, Medaglia d’Oro nel Giavellotto alle Olimpiadi dei Sordi – Deaflympics Brasile, Greta Ampollini, medaglia d’argento nel Kata (specialità del Karate) alla sua prima Deaflympics, Bruno Carlucci, tennista in carrozzina che insegna il tennis anche ai ragazzi normodotati, i medici Giovanni Bianchin (Audiometria) e Gianni Zobbi (Medicina dello sport) dell’Ausl di Reggio Emilia.