REGGIO EMILIA – Nell’ambito dell’attività di controllo del territorio una volante della polizia, domenica 4 dicembre intorno alla mezzanotte era intervenuto in via Sforza dove un passante aveva segnalato la presenza di un uomo ferito. Gli operatori, giunti tempestivamente sul posto, in attesa del 118 avevano fornito una prima assistenza all’uomo, che presentava una ferita all’addome.
Il giovane, un 33enne già noto alle Forze dell’Ordine era stato poi trasportato al pronto soccorso dove però non si era mostrato collaborativo con il personale sanitario che gli ha fornito le cure anzi, aveva minacciato i sanitari e gli agenti di polizia, prima cercando di scagliargli contro una bombola di ossigeno e, poi, di colpirli con un paio di forbici.
Dopo aver ricevuto le necessarie cure e aver ripreso le forze, il 33enne si era allontanato dal Pronto Soccorso facendo perdere le proprie tracce.
Lo stesso uomo è stato segnalato ieri sera 5 dicembre per l’occupazione abusiva di un immobile. All’arrivo degli operatori della Squadra Volanti sul posto, il 33enne si mostrava ancora minaccioso e oltraggioso nei confronti dei proprietari dell’immobile e degli operatori. Poiché privo di documenti è stato accompagnato negli uffici della Questura per l’identificazione e dopo gli accertamenti è stato denunciato con l’ipotesi di reato di violenza e minaccia a pubblico ufficiale, invasione di terreni e danneggiamento per i fatti del 3 dicembre.
Risultando anche irregolare sul territorio nazionale è stato accompagnato presso il Centro di Permanenza per il Rimpatrio di Milano per il rimpatrio verso il paese di origine.