
RUBIERA – L’altra mattina i carabinieri di Rubiera alla presenza della Dirigente Scolastica Magnani Fiorella, del Sindaco di Rubiera Emanuele Cavallaro e del Presidente dell’Associazione Genitori per la scuola Daniela Poli hanno formalmente restituito all’Istituto Comprensivo scolastico di Rubiera ventuno notebook che erano stati rubati dalla scuola elementare De Amicis e medie Fermi la notte del 1° dicembre 2018 da malviventii che avevano asportato complessivamente 50 notebook provocando anche danni per varie decine di migliaia di euro
Ad accertarne la proprietà dei notebook restituiti, dopo laboriose verifiche sono stati i carabinieri della sezione operativa della Compagnia di Matera che tra i 500 notebook analizzati rubati in deiversi istituti scolastici dislocati in varie province del centro-sud Italia hanno trovato anche parte di quelli sottratti nelle scuole di Rubiera. Questo il risultato dell’operazione “Notebook” che aveva visto nel 2020 i carabinieri di Matera dare esecuzione a 2 provvedimenti restrittivi nei confronti di un 28enne e un 60enne entrambi di Cerignola e 7 perquisizioni disposte dalla Procura.
Le indagini portarono alla luce le modalità e gli autori di numerosi furti, commessi da settembre 2017 a luglio 2019, in cui sono stati trafugati oltre 500 tra notebook e tablet da numerosi istituti scolastici delle province di Matera, Potenza, Taranto, Bari, Lecce, Foggia e Teramo e ore anche Reggio Emilia, per un danno complessivo stimato in oltre 500 mila euro.