REGGIO EMILIAUrbano Naturale, è questo il nome del progetto di implementazione, riqualificazione e manutenzione del network del verde nel territorio urbano e periurbano che servirà a migliorare il microclima, favorire l’adattamento ai cambiamenti climatici, contrastare le isole di calore con compensazioni arboree e a mitigare l’impatto dell’inquinamento, a sviluppare una resilienza che nello stesso tempo giovi alla sostenibilità e alla salute, a sviluppare la ricchezza del paesaggio e la biodiversità.

La varietà delle specie, un mix fra autoctone e alloctone, viene scelta su base scientifica e in considerazione dell’adattabilità delle piante ai prolungati periodi di siccità che si sono manifestati negli ultimi anni.

Questa tranche di interventi, finanziata dall’Amministrazione comunale con un pacchetto di 200.000 euro e realizzata dal servizio Cura della città, consiste in azioni sistematiche di forestazione in 6 parchi, ma anche in azioni di tipo più puntuale, di manutenzione ordinaria e straordinaria del verde lungo strade, in piazze e parcheggi.

A partire dai prossimi giorni, il servizio Cura della città procederà con i lavori. Le azioni saranno di due tipi: riqualificazione e piantumazione di alberi adulti in aree urbanizzatee e realizzazione di aree di forestazione.

Gli interventi sistematici di forestazione con creazione di microforeste – ogni microforesta consiste in un’area di circa 150 metri quadrati con circa 450 essenze arboree fra alberature e arbusti) per la compensazione climatica e ambientale sono programmati al: Parco di via Velmore Davoli al Buco del signore (zona Sud della città), Parco Sandro Pertini di via Pertini-via Perugino a Pieve Modolena (zona Ovest), Parco di via Fontanesi e via Buontalenti a Massenzatico (zona Nord), Parco Gattalupa in via Del Bue a San Maurizio (zona Est), Parco di via Jacopo da Mandra a Santa Croce (zona Nord), Parco-Bosco urbano Dario Fo in via Pampari presso la Tangenziale sud-est (zona Sud).

“Forestazione e piantumazioni sono obiettivi del mandato che stiamo portando avanti con convinzione, competenza e attenzione ai quartieri e ai luoghi frequentati dai cittadini – ha detto oggi alla stampa il sindaco Luca Vecchi illustrando il piano – Tutto questo funziona grazie anche alla collaborazione delle tante persone che si presentano assai numerose alle giornate di distribuzione di piante e che partecipano in prima persona all’incremento del verde rendendo possibile la piantumazione anche su aree private”. 

“Abbiamo realizzato una mappatura del territorio per analizzare la vulnerabilità urbana in termini di siccità e isole di calore per comprendere dove intervenire con opere di forestazione e creazione di oasi microclimatiche, con bassissimo bisogno di manutenzione, in grado di generare raffrescamento estivo – ha spiegato l’assessore comunale alle Politiche per la Sostenibilità Carlotta Bonvicini – Con queste azioni interveniamo sui primi sei parchi cittadini, ma anche in aree di sosta e lungo percorsi ciclopedonali per creare zone di riparo dalla calura estiva”.

Alla conferenza hanno partecipato Maurizio Battini, direttore generale del Comune di Reggio Emilia e Giampaolo Santangelo, funzionario del servizio comunale Ambiente.