APPENNINO REGGIANO – L’attenta attività di monitoraggio sugli assuntori di sostanze stupefacenti ha portato i carabinieri della stazione di Vezzano sul Crostolo e del nucleo operativo di Castelnovo Monti a porre le attenzioni su un 18enne disoccupato abitante in un comune del reggiano, da più parti veniva indicato come possibile persona dedita alla compravendita di stupefacenti.

L’origine dei fatti poco dopo le 6.30 di ieri mattina quando i carabinieri, forti delle informazioni acquisite, si sono recati presso l’abitazione del giovane per effettuare una perquisizione.

Il giovane si è mostrato da subito collaborativo consegnando spontaneamente ai militari due panetti di hascisc del peso di circa un etto, la somma in contanti per 250 euro in banconote di vario taglio e un bilancino di precisione tutto sottoposto a sequestro, unitamente al suo smartphone. Da un esame sul cellulare del giovane i carabinieri hanno avuto modo di verificare come i contatti per la presunta compravendita di stupefacenti avvenivano tramite un account di Instagram. Alla luce di quanto sopra il 18enne è stato dichiarato in arresto con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, ed è stato ristretto al termine delle formalità di rito a disposizione della Procura reggiana.