Olmedo Fiat Ducato Metropolis

REGGIO EMILIA – A distanza di 16 mesi dalla costituzione della partecipata Olmedo Veicoli Torino (new.co. controllata al 100%), finalizzata all’affitto dell’azienda di proprietà di Mussa & Graziano in liquidazione, la società Olmedo Special Vehicles ha concluso l’acquisizione dell’azienda ed il processo di incorporazione della società nel Gruppo. Si tratta di una delle pietre miliari più rilevanti per importanza e strategicità nella crescita e consolidamento dell’azienda reggiana dalla data della sua costituzione nel lontano 1951, considerando i numeri derivanti dalla integrazione ed il portafoglio prodotti vendibili su mercati globali; parliamo di Minibus e navette shuttle già pesantemente rinnovati nei primi 15 mesi di attività sotto il coordinamento di Olmedo, seguendo un piano industriale fortemente orientato a mercati internazionali, tra cui quello americano.

“La Minibus Division è da oggi una realtà d’eccellenza del gruppo – ha affermato alla data del Closing Luca Quintavalli, CEO di Olmedo– che abbiamo creato con l’acquisizione di Mussa & Graziano preservando quel patrimonio inestimabile d’eccellenza artigiana della carrozzeria italiana. Mantenere inalterate le capacità realizzative ed inventive della più storica fabbrica di Minibus d’Europa, rappresenta il vero valore del progetto che seguirà di pari passo l’evoluzione delle tecnologie green per la mobilità; siamo solo all’inizio di una sfida ricca di opportunità che certamente porrà i nostri Minibus come quelli di riferimento del settore”.

In poco più di un anno i prodotti aggiunti alla già prestigiosa gamma di Minibus su base Iveco e Stellantis sono molteplici, indirizzati a mercati con alto potenziale di sviluppo, tra cui Europa, Middle East, Africa e Inghilterra. Novità sotto ogni aspetto per i mezzi recentemente introdotti come Minibus Top Trim e Metropolis Full Electric, Daily Line H3 (Classe II e “Plus”) ed una nuova gamma di pulmini 9 posti su meccaniche Stellantis; imminente la presentazione dell’attesissimo Daily Combi 9 posti “modulare” che a distanza di quasi 25 anni dalla sua ultima apparizione sul mercato, mira a riprendersi scena e consensi tra le “navette patente B” di alto fendente. La recente acquisizione ha inoltre garantito continuità occupazionale alla totalità delle maestranze, preservando competenze e capacità realizzative oggi utilissime anche al Gruppo e che hanno permesso di inserire una nuova linea produttiva di ambulanze e veicoli per la disabilità nello stabilimento torinese. Il processo di rinnovamento ha caratterizzato anche le infrastrutture aziendali con attenzione particolare alla rete vendita mediante la modernizzazione delle aree amministrative, degli spazi espositivi e formativi ed alla creazione di un “Olmedo Point” interno all’azienda per l’esposizione di mezzi in vendita; completeranno gli investimenti del biennio 2023-2024, la creazione di un museo fotografico sulla storia del Minibus “from Turin to the world”, di un’area per shooting professionali dei veicoli ed il totale rinnovamento ed adeguamento delle aree produttive.

L’operazione di acquisizione ed incorporazione di Mussa & Graziano è avvenuta tramite gli advisor Alberto Peroni Serena Giannuzzi dello Studio PPI & Partners di Reggio Emilia.

Olmedo si presenta, quindi, pronta oggi più che mai alle sfide del settore proseguendo quel cammino iniziato dai Fondatori Apollo Mussa e Gianpiero Graziano a stretto contatto coi Costruttori di FASE 1 per lo sviluppo e la produzione di allestimenti sempre più innovativi e sicuri, garantendo un supporto “one stop shop” dallo sviluppo alla produzione del prodotto finito.

“Le opportunità non nascono per caso e di solito non arrivano mai da sole – continua Quintavalli – e per tale ragione abbiamo deciso di completare il piano di crescita globale assecondando quella che, oggi più che mai, risulta la chiave di volta per i costruttori d’automobili: efficientare flussi e processi riducendo i costi generali. Torino rappresenterà per Olmedo il punto di partenza di questa nuova visione per i mercati Globali”.

Il processo di acquisizione ed incorporazione della Mussa & Graziano rappresenta l’inizio del piano di sviluppo globale del Gruppo che interesserà da qui al 2030 l’internazionalizzazione di tutti i prodotti delle quattro divisioni esistenti.